PSG Milan: la moviola, Vincic non perfetto

By Luca Maninetti -

Slavko Vincic ha arbitrato ieri sera la sfida tra Milan e PSG, distribuendo quattro cartellini gialli ai rossoneri. Lo sloveno, a prescindere dal fatto che abbia distribuito troppi cartellini o meno, ha mancato di costanza.

Malick Thiaw e Rade Krunic vengono entrambi ammoniti nei primi dieci minuti, con l’arbitro che dà il tono in anticipo. Poi però, come sottolinea l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, non ha seguito i suoi standard. Ad esempio, Warren Zaire-Emery ha commesso un fallo su Olivier Giroud poco dopo i primi due cartellini gialli e non è stato punito dall’arbitro. Il VAR doveva anche intervenire per un quattro fallito a favore del Milan sul gol del 2-0 del PSG, che è stato annullato.

Fikayo Tomori e Pierre Kalulu sono stati entrambi ammoniti per falli molto lievi nel secondo tempo, mentre Randal Kolo Muani è scappato senza cartellino per un fallo più grave. Alla fine della partita, Rafael Leao ha gridato “f*ck you” a un metro dall’arbitro e neanche lui è stato punito. Insomma l’arbitro non ha avuto alcuna coerenza con i cartellini e in questa partita ha fatto più male al Milan.

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