Luis Enrique: “Abbiamo vinto 3-0, ma il risultato finale non è…”

By Luca Maninetti -

Luis Enrique, tecnico del Paris Saint-Germain, ha rilasciato una lunga dichiarazione in conferenza stampa post vittoria contro il Milan, ecco le sue parole:

Sul match

I primi 20-25 minuti ha giocato meglio il Milan, sono stati molto bravi e noi abbiamo fatto tanti errori in uscita. Secondo me eravamo calati un po’ mentalmente, dopo il gol di Mbappé siamo riusciti a finire il primo tempo in modo positivo, ma non per forza meglio del Milan. Nel secondo tempo siamo stati molto più in fiducia. Abbiamo avuto più occasioni, il secondo tempo è stato molto migliore del primo“.

Su Zaire-Emery

È un giocatore veramente impressionante, ha solo 17 anni. Gioca bene in attaco, in difesa, ha una grande visione di gioco. È un esempio perfetto per tutti i ragazzi del mondo che vogliono diventare professionisti. Sono molto contento del livello delle sue performance quest’anno“.

Su Vitinha

Non è molto semplice spiegare come gioca Vitinha, dipende da dove si trovano gli altri giocatori. Sa tenere molto bene il possesso, ha un buon ritmo, può giocare sia più esterno che più centrale. Ha fatto una partita completa“.

Su contrastare Theo e Leao

Abbiamo analizzato il gioco del Milan, così come Pioli ha analizzato noi. A sinistra loro sono molto bravi, noi siamo forti a destra. Noi provavano a giocare con un sistema in cui tenevano un giocatore fisso su hakimi, Musah l’ha fatto molto bene. In difesa siamo stati bravi. Il fatto di giocare in casa, segnare il primo gol, ci ha permesso di fare la nostra partita“.

Sui marcatori di oggi

Per me è importante vincere, non importa chi segna. Per i tifosi è importante sapere che i giocatori danno tutto. Quando il nostro tifoso vede che siamo coraggiosi mi piace“.

Sulle indicazioni ad Ugarte e Marquinhos

Ogni allenatore vuole che tutto sia perfetto, anche se non è possibile: i giocatori non sono delle macchine. Ugarte deve essere il collante tra difesa e attacco. Poi proviamo a correggere certe cose. Nel secondo tempo siamo stati più calmi e abbiamo avuto occasioni migliori“.

Sull’essere la miglior partita al PSG

No, i primi 25 minuti il Milan ha giocato meglio. Il risultato non riflette tutta la partita. Siamo stati bravi in difesa, dopo il gol le cose sono cambiate e siamo stati migliori. Conta ovviamente il risultato. Se non avessimo segnato noi ma loro la fiducia sarebbe stata diversa e anche una partita diversa“.

La classifica in Champions

Non ho dimenticato la sconfitta col Newcastle. È il gruppo della morte. Tutti possono ancora qualificarsi“.

Se il Milan ha ancora chance

Come no? Penso che fino all’ultima giorna tutti avranno possibilità di passare. A Milano cercheremo di essere migliori di loro, anche se è in trasferta è difficile. Vogliamo diventare una squadra che gioca in modo uguale sia in casa che in trasferta“.

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