Intervistato da TvPlay Mario Balotelli ha parlato della sua attuale carriera in Turchia e del proprio futuro candidandosi come nuovo attaccante del Milan: “Serviva un vice-Giroud più giovane? Eccomi qua. Il problema del Milan è che i giocatori giovani che prendi poi si devono confrontare con San Siro che non è uno stadio come gli altri, servono giocatori di personalità”.
Pioli è Leao-dipendente
“Pioli mi piace, ma se Leao non sta bene il Milan fa ben poco. Se Leao ha una giornata no, è difficile che il Milan vinca”.
Il rapporto con Mourinho
“Mourinho non è mai stato un allenatore dal grande gioco. Lui è più carismatico, ti dà la grinta e cattiveria agonistica. Ha le sue idee di gioco, ma non va troppo per la tattica. Ha un bel carattere Mou. È particolare. A me faceva morire dal ridere. C’erano anche scontri, però ti motivava. Tirava fuori il meglio e il peggio di te. Quell’Inter in cui ho giocato era una rosa di 25 fenomeni”.
La Roma
“Mourinho è arrivato alla Roma e ha vinto la Conference League, ma è un allenatore che vince sempre. Ed è un qualcosa che devi avere dentro. Non si può attaccare sempre Mourinho: è inattaccabile. Anche Mancini all’Inter aveva la rosa, però non ha vinto come Mou”.
Andare all’Inter
“Fare la quarta punta dopo il ko di Arnautovic? L’ottava magari (ride, ndr.), io sto bene all’Adana”.
Sul calcio arabo
“Arabia Saudita? Se il progetto funziona, anch’io vado fra qualche anno”.