Pioli dovrà gestire il minutaggio di Giroud, anche se…

L’allenatore del Milan Stefano Pioli dovrà gestire con attenzione Olivier Giroud nelle prossime settimane, perché il calendario è affollato anche se sa di non poter fare a meno di lui.

La Gazzetta dello Sport scrive che sabato 30 settembre, quando il Milan ospiterà la Lazio, Giroud festeggerà il suo 37esimo compleanno e si prevede che giocherà anche da leader del reparto offensivo. Difficile che Pioli gli dia un po’ di riposo: contro una squadra di punta come la Lazio vorrà schierare i suoi migliori giocatori. Purtroppo alle spalle del bomber francese esiste il vuoto in zona gol.

Giroud ha giocato da titolare tutte e quattro le partite di campionato con il Milan, quella di Champions League contro il Newcastle United (di cui ha disputato tutti i 90 minuti) e ha all’attivo 4 gol e 2 assist. Con la Francia ha collezionato i primi 26 minuti della partita contro l’Irlanda ed è uscito per un dolore alla caviglia. Se dovesse servire contro la Lazio e sicuramente nella successiva sfida di Champions contro il Dortmund, è ipotizzabile una qualche rotazione mercoledì a Cagliari.

Leggi anche: Milan Hellas Verona, le ultime

Okafor

A chi dovrebbe essere affidato l’attacco? Noah Okafor ha quattro presenze in Serie A ma è rimasto in campo complessivamente appena 67 minuti, tutti da sostituto. L’ex Salisburgo aveva convinto il Milan a investire su di lui dopo aver segnato un gol da avversario a San Siro, ma al momento non ha ancora trovato molto spazio. Non è mai stato un marcatore prolifico, infatti il ​​suo record di reti è 9 in campionato con la sua ex squadra, qualcosa dovrà per forza di cose cambiare se vuole dimostrare di valere la maglia rossonera.

Leggi anche: AC Milan e Off White presentano la seconda…

Jovic

C’è ancora meno da raccontare finora sull’esperienza di Luka Jovic al Milan. A 13 minuti dalla fine del derby, entra in campo sul 3-1 per provare a riaprire il match, e due minuti più tardi è spettatore del quarto gol nerazzurro. Per le sue caratteristiche tecniche e fisiche Pioli lo considera il vero vice Giroud. Tuttavia, il serbo è arrivato l’ultimo giorno di mercato ed è partito subito dopo per unirsi alla Nazionale, quindi non ha avuto molto tempo per imparare i meccanismi. Nel 2018-19 ha vissuto la sua migliore stagione, con 17 gol con l’Eintracht Francoforte in Bundesliga. Da allora ha faticato al Real Madrid e la Fiorentina lo ha lasciato andare al Milan gratis.