Contro il Newcastle serve il Milan delle origini: con Theo e Leao sugli scudi

By Mario Labate -

La squadra di Stefano Pioli giocherà questa sera la prima partita della Champions League 2023-24 e sarà contro il Newcastle United di Sandro Tonali. I rossoneri hanno ottenuto un duro passaggio nella fase a gironi, con le trasferte contro Borussia Dortmund e PSG in arrivo dopo la partita contro il Newcastle, il che significa che una sconfitta stasera sarebbe già molto pericolosa in termini di passaggio agli ottavi.

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La sconfitta per 5-1 contro l’Inter ha ovviamente demoralizzato l’ambiente, con Stefano Pioli che il giorno dopo ha tenuto una riunione tattica con il gruppo al completo per analizzare cosa non ha funzionato contro i nerazzurri. Anche la passata stagione contro il Tottenham i rossoneri erano reduci da una sconfitta nel derby, con il tecnico che aveva deciso di passare alla difesa a tre, ottenendo la vittoria (1-0 Brahim Diaz) e la porta inviolata.

Serve Theo

La critica ha puntato il dito sui nuovi acquisti sabato, ma Pioli è rimasto più deluso dalle stelle affermate. Theo Hernandez avrebbe dovuto essere la guida esperta e invece alla fine è stato uno dei primi a perdere le staffe contro Barella. In quelle partite contro il Tottenham, il francese – con la fascia al braccio – fu il migliore. Il Milan ha bisogno di quel Theo ma non solo.

Tocca a Leao

Zlatan Ibrahimovic era ieri a Milanello e in precedenza aveva parlato di come cercare di incanalare Leao nel modo giusto: “Leao era l’unico con cui non trovavo le chiavi per comunicare. Poi ha deciso di svegliarsi da solo”.

Stasera Rafa deve svegliarsi e tornare decisivo. Il Newcastle è forte, ma non come l’Inter. Alla squadra di Premier League forse manca la maturità tattica per interpretare i diversi momenti della partita gestendo i ritmi del gioco, come fanno i nerazzurri.

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