Calciomercato, Milan in testa alla classifica: il dato

By Luca Maninetti -

L’edizione di questa mattina de La Gazzetta dello Sport scrive che il Milan è in testa alla classifica con 113,5 milioni di euro di soldi spesi in acquisti durante il mercato, di cui una parte considerevole (70 milioni di euro) recuperata dalla cessione di Sandro Tonali a Newcastle.

Per rivoluzionare la squadra e ampliare la rosa a disposizione di Stefano Pioli, erano necessari anche i fondi di RedBird Capital perché la spesa netta totale era ancora di 37 milioni di euro, la più alta di qualsiasi club di Serie A di una certa distanza.

Ruben Loftus-Cheek e Tijjani Reijnders hanno ridisegnato il centrocampo, con l’altro volto nuovo, Yunus Musah. In attacco, Christian Pulisic – ingaggiato dal Chelsea – è già titolare inamovibile, con Samuel Chukwueze, Noah Okafor e Luka Jovic le alternative.

L’operazione più costosa è stata Chukwueze, acquistato per 20 milioni (più 8 milioni di bonus) dal Villarreal, e ora Pioli può godere di più opzioni per ruolo.

Altri due club hanno superato i 100 milioni di euro di spesa. L’Inter ha speso 101 milioni di euro grazie a due operazioni, al netto dei bonus, da 30 milioni e più: Davide Frattesi (33 milioni) e Benjamin Pavard (30 milioni).

Tuttavia, la loro situazione economica ha costretto a sacrificare anche Andre Onana (50 milioni di euro), Marcelo Brozovic (18 milioni di euro) e Robin Gosens (15 milioni di euro), oltre ad alcuni giovani giocatori per un totale di 102 milioni di euro, ovvero una spesa netta di 1 milione di euro. .

Il Napoli ha speso per gli acquisti a titolo definitivo di Giacomo Raspadori (25 milioni di euro) e Giovanni Simeone (12 milioni di euro), ma ha investito anche su Jesper Lindstrøm dell’Eintracht Francoforte (25 milioni di euro), Jens Cajuste del Reims (12 milioni di euro) e Natan del Bragantino (10 milioni di euro).

Il Napoli ha attenuato un po’ le spese grazie alla cessione di Kim, con il Bayern Monaco che ha pagato la clausola rescissoria di 50 milioni di euro, oltre agli addii di Andrea Petagna e Hirving Lozano.

La Juventus chiude con un surplus di quasi 15 milioni di euro grazie ai riscatti di Arkadiusz Milik (6,3 milioni di euro), Manuel Locatelli (25 milioni di euro) e Moise Kean (28 milioni di euro) più gli arrivi di Timothy Weah (10,3 milioni di euro) e Facundo Gonzalez dal Valencia (2 milioni di euro), sono stati finanziati dalle vendite.

Dejan Kulusevski è andato agli Spurs (30 milioni di euro), Denis Zakaria al Monaco (20 milioni di euro), Nicolo Rovella alla Lazio (17 milioni di euro, prestito con obbligo), De Winter al Genoa (8 milioni di euro, prestito con obbligo), Dragusin al Genoa (€ 5 milioni), Pellegrini alla Lazio (4 milioni di euro, prestito con impegno) più 2 milioni di euro di prestito per Arthur Melo.

Le altre squadre che hanno speso più di quanto hanno incassato sono state Torino (spesa netta di 34,25 milioni di euro), Monza (27,25 milioni di euro), Salernitana (20,9 milioni di euro), Bologna (18,8 milioni di euro), Cagliari (4,2 milioni di euro) e Lazio ( 4 milioni di euro).

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