Secondo quanto affermato da Il Cittadino, la prospettiva riguardante la realizzazione dello stadio del Milan nel quartiere San Francesco di San Donato settimana scorsa è sbarcata nella sede di Regione Lombardia nel corso di un primo incontro interlocutorio. In base ad alcune indiscrezioni, la riunione si è tenuta alla presenza di alcuni rappresentanti della società, nonché degli esponenti dell’esecutivo di Francesco Squeri e di quelli di Attilio Fontana insieme ai rispettivi tecnici.
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70 mila rossoneri
Sarà uno stadio a due anelli (a differenza di San Siro che ne ha 3) con capienza di circa 70mila posti e, in attesa che debutti il disegno, si parla di innovative geometrie sulla base di alcuni esempi noti a livelli mondiale. In questa fase trovano conferma le anticipazioni riguardanti la realizzazione di una grande piazza su cui si affacceranno ristoranti, negozi, ma anche il museo del Milan oltre ad un insieme di altre attrattive che dovrebbero richiamare avventori per 365 giorni all’anno.
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Conclusione dei lavori nel 2028
Inoltre nella cittadella rossonera ci saranno schermi giganti insieme ad altri innovativi servizi che saranno messi a disposizione di una grande portata di pubblico. In una fase in cui non è nemmeno iniziata la trafila burocratica, il Milan punta ad iniziare i lavori per il 2025 per tagliare il nastro nelle migliore delle ipotesi nel 2028,