Resta ancora nebuloso il futuro di Divock Origi che, come noto, non rientra nel progetto tecnico di Stefano Pioli. L’imminente acquisto di Taremi da parte della dirigenza rossonera sottolinea ulteriormente quando Origi non sia considerato parte delle rotazioni, tanto da averlo escluso dai convocati nelle prime due gare ufficiali disputare dal Milan in campionato.
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Solo la Premier
Origi tuttavia ha un ingaggio pesante (4 milioni di euro a stagione) difficile da smaltire per diversi club italiani ed esteri. Lo sarebbe anche per il Burnley che tuttavia ha diverse armi da sfoderare per convincere il belga a firmare: una di queste è Vincent Kompany, connazionale di Origi ed ex leggenda del City, che oggi allena proprio il club inglese.
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Kompany chiama Origi
Il centrale belga – scrive il Corsera – nella giornata di ieri ha chiamato l’attaccante milanista per convincerlo ad accettare la corte del Burnley. L’idea di tornare in Premier affascina e non poco l’ex attaccante del Liverpool, nelle prossime ore si potrebbe trovare l’accordo con il Milan che però spinge per un trasferimento a titolo definitivo.
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