Il Milan in questi ultimi giorni di mercato sta lavorando alacremente per provare a cedere tutti i giocatori considerati in esubero: oltre ai ridondanti nomi di Saelemaekers e Origi, la dirigenza milanista sta anche lavorando all’addio di Mattia Caldara e Fode Ballo-Toure.
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Se per il laterale senegalese è tutt’ora in corso una trattativa, complicata, con il Werder Brema, per Caldara le chance di una partenza in questa sessione di calciomercato si affievoliscono ogni giorno di più.
Caldara è un peso per il Milan
Il centrale italiano, rientrato dopo un prestito negativo allo Spezia, ha suscitato ad oggi il solo interesse del Verona ma il suo ingaggio altissimo da 2 milioni di euro a stagione sarà difficilmente sostenibile dalla compagine scaligera. Il Milan dovrà arrendersi all’idea di pagare una parte dello stipendio dell’ex Atalanta per avere minime chance di poterlo cedere, l’alternativa è che sia proprio Caldara, in scadenza nel 2024 con il Milan, e ridimensionare il proprio ingaggio al fine di ottenere un contratto più lungo altrove.
