Nasce il nuovo Milan di Rafael Leao: cosa aspettarsi dal portoghese

By Mario Labate -

Questa sera sarà la prima gara ufficiale del nuovo Rafael Leao, quello con la numero 10 scritta sulla maglia. Una nuova era per l’attaccante portoghese che andrà indissolubilmente a legare il proprio nome il proprio talento a quelli dei gloriosi possessori della “dieci” rossonera come Dejan Savicevic, Ruud Gullit, Gianni Rivera, Zvone Boban e Clarence Seedorf.

Fare bene sin da subito

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, questa sera Rafael Leao sarà chiamato sin da subito ad incidere nella sfida tra Milan e Bologna come fatto nelle scorse ore da Lautaro Martinez (Inter) e Victor Osimhen (Napoli) per mandare un un chiaro messaggio alla Serie A: quest’anno per lo Scudetto il Milan c’è. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Tuttavia la sfida del Dall’Ara sarà tutt’altro che facile per il Milan considerando che il Bologna nella passata stagione ha registrato una delle miglior difese del campionato per quanto concerne le gare casalinghe con solo 14 gol subiti in 19 partite, una media che pone i rossoblù al pari dell’Inter.

Leggi anche: Pellegrino al Milan, questa sera l’arrivo in Italia: il programma

Il nuovo tridente

Al fianco di Rafael Leao ci saranno altre due certezze del Milan: il solito Olivier Giroud e il nuovo volto Christian Pulisic, fortemente voluto da Gerry Cardinale. Un trittico inedito che permetterà al Milan di avere più frecce al proprio arco cercando di sfruttare in maniera più incisiva anche la corsia opposta a quella del portoghese. Proprio la condivisione di responsabilità nello sviluppo della manovra rossonera permetterà a Leao di avere maggiori spazi e al contempo di essere più incisivo in zona gol, quello che gli manca per diventare un fuoriclasse di valore assoluto.

 

Seguici