Il Milan Primavera diventerà sempre più importante in un’era in cui RedBird non vuole andare in rosso con il bilancio. I talenti dovranno uscire dai settori giovanili rossoneri, a partire magari proprio dalla squadra allenata da Ignazio Abate
Il Milan Primavera diventerà sempre più importante in un’era in cui RedBird non vuole andare in rosso con il bilancio. I talenti dovranno uscire dai settori giovanili rossoneri, a partire magari proprio dalla squadra allenata da Ignazio Abate.
Abate spiega il progetto
Lo stesso mister milanista, intervistato da Milan TV, ha chiarito i nodi salienti del progetto del club, chiamato a superare i risultati dell’anno scorso in Youth League:
“Il risultato non deve essere un fine ma un mezzo per la crescita dei ragazzi. Giocare con 5 fuori quota al limite di età. Non siamo per questa filosofia. Crediamo che ad una certa età bisogna toccare con mano il calcio vero. Come ho detto prima abbiamo allestito una squadra giovane per accelerare qualche percorso e crediamo in questo”.