Loftus-Cheek: “Con Sarri ho fatto 10 gol, Pioli mi schiera allo stesso modo”

By Mario Labate -

Intervenuto in conferenza stampa, Ruben Loftus-Cheek, neo-centrocampista del Milan, ha parlato del proprio arrivo in rossonero e delle sue prime impressioni sotto la guida di Pioli

Intervenuto in conferenza stampa, Ruben Loftus-Cheek, neo-centrocampista del Milan, ha parlato del proprio arrivo in rossonero e delle sue prime impressioni sotto la guida di Pioli: “Arrivare in un nuovo paese, con una nuova lingua, è sempre una sfida. Devo dire che i compagni, specialmente quelli che parlano bene inglese e che già conoscevo, mi stanno aiutando molto a superare questa “prima barriera”. Mi sento veramente bene, sono nel posto giusto”.

Quello che chiede Pioli

“In queste settimane stiamo imparando a mettere in campo quel che ci chiede, lui vuole un calcio molto aggressivo e offensivo, una manovra fluida. Vogliamo la palla tra i piedi, abbiamo le qualità per costruire tanto come ci chiede il Mister: più giochiamo, più riusciamo ad affinare gli automatismi e il feeling tra di noi”.

Prima volta a Las Vegas

“Ero già stato a Los Angeles, mentre è la mia prima volta a Las Vegas e spero di ritagliarmi del tempo per vedere la città. In questi giorni ci siamo accorti che la gente è incredibile e appassionata, e non è qualcosa che ti aspetti in un paese in cui il calcio non è lo sport più popolare. Il pubblico è rumoroso, gli stadi molto caldi, specialmente quello in cui giocheremo è incredibile, l’ho appena visto”.

Voglia di gol

“Dispiace non aver vinto le due precedenti, ma comunque entrambe le partite ci hanno lasciato molti spunti positivi su cui lavorare. Penso che abbiamo giocato bene sia contro il Real Madrid sia contro la Juventus, questa fase della stagione ci deve permettere di accumulare minuti insieme, di crescere, di aumentare il feeling tra di noi. Contro il Barcellona avremo una grande occasione per far bene, siamo consapevoli di poter giocare un’ottima partita”.

Andare in doppia cifra di gol

“Nel 2018/19 ho segnato 10 gol al Chelsea con Sarri in panchina, perché occupavo una posizione più avanzata e questo mi permetteva di essere più presente in zona gol. Poi, per via di qualche infortunio e per il fatto di aver giocato più arretrato, ho un po’ perso il feeling con il gol, ma quest’anno ho la possibilità di tornare a giocare come mi piace e spero a segnare di più”.

Il rapporto con Pulisic

“Io e Chris arriviamo dallo stesso club, il Chelsea, e trovo sia bello poter essere di nuovo insieme. Siamo affamati, abbiamo l’occasione di giocare in un nuovo paese e per un Club molto importante. Speriamo di poter sfruttare al meglio questa occasione”.

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