Ibrahimovic: “Il mio ego è sparito. Allenare il Milan? Non si sa mai”

Intervistato da il Corriere della Sera, Zlatan Ibrahimovic ha così parlato del proprio futuro ora che si è ritirato ufficialmente dal calcio

Intervistato da il Corriere della Sera, Zlatan Ibrahimovic ha così parlato del proprio futuro ora che si è ritirato ufficialmente dal calcio: “Dove mi vedo tra 10 anni? Faccio un passo alla volta. La giornata al campus Laureus (Associazione che sostiene i minori sotto la soglia di povertà attraverso il potere dello sport ndr) è un ottimo esempio di ciò che amo fare in questo momento. Non ero lì per prendere, ma dare qualcosa, ispirare”.

Milano la sua seconda casa

“Tutti questi luoghi, che un tempo ho chiamato casa mi hanno dato qualcosa. L’Italia ha un posto speciale nel mio cuore e Milano è dove vivo oggi, il resto ce lo dirà il tempo”.

Il mio ego è scomparso

“All’inizio della mia carriera ero una bomba a orologeria, sia in campo sia fuori. In questa fase della mia vita il mio ego è scomparso: non ho nulla da dimostrare. Cosa oggi dà felicità? Motivare gli altri a praticare attività fisica, in qualsiasi forma, è qualcosa che mi rende felice”.

Allenare, magari il Milan

“Se tra i miei sogni c’è quello di allenare, magari il Milan? Non si sa mai”.

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