Conferenza Pioli: “Centravanti è un obiettivo. A destra serve velocità”

Intervenuto in conferenza stampa nel primo giorno di raduno del Milan per la stagione 2023/24, Stefano Pioli ha così parlato delle sensazioni provate nel rientrare nel centro sportivo

Intervenuto in conferenza stampa nel primo giorno di raduno del Milan per la stagione 2023/24, Stefano Pioli ha così parlato delle sensazioni provate nel rientrare nel centro sportivo: “C’è emozione, è bello ritornare qui e rivedere tutti. E’ importante ricominciare a lavorare, solo lavorando si capiranno che percorso seguire”.

Un grazie a Maldini e Massara

“Ci tengo a ringraziare Maldini e Massara, se sono qui è anche grazie a loro. E’ stato un rapporto di stima. Io mi sono sempre sentito al centro del progetto del Milan. Prima parlavo con Paolo e Ricky, ora con Moncada e Furlani. Ho lavorato tanto in questo mese, anche in passato ho parlato con giocatori che sarebbero potuti arrivare. Il mio lavoro quindi non è cambiato più di tanto. Il nostro è un mercato di idee”.

Cambierà qualcosa sul mercato

“Anche prima dicevo cosa ci serviva, ho sempre partecipato alla costruzione della squadra. Ho grande stima per i miei giocatori, ma credo che sia arrivato il momento di apportare qualche cambiamento”.

L’obiettivo del Milan

“L’obiettivo è sempre ottenere il massimo ed essere competitivo in ogni competizione e provare a vincere qualcosa. Sorpresa? Difficile dirlo ora, il mercato è in continua evoluzione”.

Rosa al completo negli USA?

“Vorrei tutta la squadra al completo, ma non è possibile. Il mercato dura fino al 31 agosto. Da qui alla partenza per gli USA il 21 luglio mi aspetto dei movimenti”.

Meno protetto dopo l’addio di Maldini

“No. Il destino di un allenatore dipende dai risultati. Io mi sono sempre assunto le mie responsabilità e lo farò ancora. I tifosi? Continuano a dimostrare che unici e i migliori”.

Serve un centravanti

“Non è giusto andare sul singolo giocatore, ma ci saranno dei cambiamenti. Mancherà Zlatan, quindi la punta è un obiettivo”.

Nuovo modulo possibile

“Questa è quasi la mia quinta stagione. Mi sento un architetto di una cosa con una struttura solida, ma dove qualche zona della casa andrebbe sistemata per avere qualcosa di meglio. Potrebbero esserci anche novità tattiche per avere maggiori vantaggi. Molto dipenderà anche dalle caratteristiche di chi arriverà. Con giocatori di qualità e di intelligenza si potranno fare cose nuove”.

Calendario

“Io parto con grande fiducia. I calendari? Bisogna affrontare tutti gli avversari. Dobbiamo solo pensare a lavorare bene. Dobbiamo sfruttare al meglio i giorni che abbiamo prima dell’inizio della stagione”.

Nuovi acquisti stranieri

“Non è che non vogliamo italiani. Noi cerchiamo giocatori adatti al nostro modo di fare calcio. Se saranno stranieri è perchè li riteniamo più adatti. Stiamo parlando di giocatori di alto livello che non avranno bisogno di un lungo periodo di ambientamento”.

Un nuovo Ibra nello spogliatoio

“Questa squadra, anche grazie a Ibra, è cresciuta, ma ora abbiamo giocatori che possono essere dei leader. Siamo più maturi di tre anni fa. Anche questa sarà una sfida, cioè essere vincenti anche senza Ibra. Ibra club manager? Lui è sempre il benvenuto a Milanello. Ho parlato con lui qualche giorno fa, non so ancora quale sarà il suo futuro e anche le scelte del club su questo ruolo”.

Nuovo equilibrio dopo Maldini e Massara

“Maldini e Massara sono stati protagonisti, ma è il club che dà continuità al percorso: i giocatori sanno dove sono, che maglietta indossiamo e cosa rappresentiamo”.

Il messaggio di Cardinale

“L’ho sentito stamattina. Ha fatto l’in bocca al lupo alla squadra e mi ha motivato per la stagione”. QUI IL TESTO

L’addio di Tonali

“È una grave perdita dal punto di vista tecnico e bisognerà sostituirlo degnamente. Situazione buona per entrambe le parti per lui, difficile fare qualcosa di diverso…”.

Lotta Scudetto

“Gli avversari saranno i soliti. Le griglie le fate voi e non gli ultimi due anni non ci avete mai indovinato… Non conta ora. Sarà un campionato combattuto e difficile”.

Basta sosta Mondiale

“Avere delle settimane tipo è ottimale per tutti. Avere meno turni infrasettimanale è un vantaggio, ma come per noi anche per gli altri”.

Cambiato lo staff

“Sono usciti Roma e Betti, c’è ancora un posto e presto verrà riempito”.

I nuovi acquisti

“Loftus e Romero sono molto motivati, vogliono dare tanto a questa squadra. Una della caratteristiche migliori che possiamo cercare, al di là della qualità tecnica, sono le motivazioni”.

Chiamate a Chukwueze e Reijnders

“Io parlo male un po’ tutte le lingue, ma cerco e spero di farmi capire”.

Tipologia di giocatori da prendere

“Velocità e uno contro uno per l’esterno destro. Centrocampisti con caratteristiche diverse tra loro”.

Rinforzo in difesa

“Gli ho fatto un po’ di confusione. Partirà come centrale, ma nel caso servisse può fare anche il terzino. Se non ci saranno partenze credo che rimarremo così”.

Rapporto con Maldini

“Abbiamo avuto un ottimo rapporto. Ovviamente abbiamo avuto anche delle discussioni, che sono stati maggiori nell’anno dello scudetto. Su alcune questioni non eravamo d’accordo, ma non sono mai mancati stima e rispetto”.

Paura esonero

“Se uno lo teme viene esonerato. Conosco i rischi del mestiere”.

Un ricordo di Berlusconi

“Ho saputo della notizia che ero sull’aereo per le Maldive. In questi anni di Milan, Berlusconi mi ha chiamato spesso. L’ultima volta qualche giorno prima della sua scomparsa. Ha sempre avuto un’amore incredibile per il Milan. Tutti i milanisti hanno perso un punto di riferimento. Ho parlato con Galliani. Siamo contenti di partecipare al trofeo Silvio Berlusconi”.

Nuovo ruolo per Baresi

“Non so se sarà così, Franco è il Milan e ha già una carica nel Milan: la sua esperienza non potrebbe che far comodo a tutti”.