Pagellone Milan femminile 2022/23: è arrivato il momento di giudicare questa stagione in cui le rossonere hanno concluso al terzo posto in classifica davanti a Fiorentina e Inter, ecco i voti di tutte le giocatrici e allenatrici
Pagellone Milan femminile 2022/23 : è arrivato il momento di giudicare questa stagione in cui le rossonere hanno concluso al terzo posto in classifica davanti a Fiorentina e Inter, ecco i voti di tutte le giocatrici e allenatrici:
Portieri
Giuliani 6,5 : Nella scorsa stagione ha subito 30 gol in 25 presenze, quest’anno 42 in 26. Sicuramente non un buon bilancio. L’ex Juventus è stata protagonista di ottime parate come quella nel derby contro l’Inter di qualche settimana fa su Chawinga ma anche di altrettante sbavature che sono costate caro al team rossonero. Insomma una sorta di altalena, proprio come la stagione milanista di Ganz in questo 2022/23.
Babb 7 : 6 presenze e 4 reti incassate, buoni numeri. La sua crescita in questi anni è stata esponenziale. Ha conquistato una maglia da titolare fissa in Coppa Italia e chissà che in futuro non possa esserlo anche in campionato.
Fedele SV : Una manciata di minuti in Coppa, ha trovato poco spazio ma ha rinnovato sino al 2026, ha tempo per mettersi in mostra in rossonero
Difensori
Tucceri 6,5 : Ha raggiunto le 100 presenze con la maglia rossonera (102). Ha lottato sempre per questi colori anche nei momenti difficili, ha qualità importanti sia nei calci d’angolo sia nelle punizioni. Soffre a volte l’uno contro uno con giocatrici molto veloci ma in fase offensiva ha dato sempre la sensazione di scodellare un arcobaleno per le punte. Carriera in rossonero conclusa a gennaio con il passaggio alla Fiorentina.
Fusetti 6,5 : Un muro che ha provato a reggersi da solo. Lo scorso anno poteva contare sull’apporto di Agard e Codina, in questa stagione ha certamente avuto qualche difficoltà soprattutto nella regular season ma dopo aver preso le misure ha disputato sicuramente una poule scudetto di spessore.
Arnadottir 6 : Non una grande annata la sua, sicuramente ricca di errori e qualche buona prestazione ma condizionata anche da diversi problemi fisici che l’hanno bloccata ai box per diverse partite, in particolar modo nella fase finale. Trova la sua prima rete con il Milan.
Mesjasz 6 : Doppio volto. Quattro gol tra campionato e Coppa Italia, numeri importanti per essere un difensore ma nel reparto arretrato non sempre risulta perfetta. Prime gare in chiara difficoltà, poi, dopo un periodo di ambientamento, migliora costantemente le sue prestazioni. Come la sua compagna di reparto islandese è costretta ad abbandonare il terreno di gioco per alcuni match a causa dei consueti problemi fisici che hanno colpito la stagione milanista.
Thrige Andersen 6,5 : Viene sottovalutata da molti ma sul campo porta in cassaforte sempre la sua piena sufficienza. Nel finale di stagione è chiamata ad uno sforzo fisico importante senza mai deludere. Titolare inamovibile nella poule scudetto e ora fresca di rinnovo.
Soffia 6,5 : Ha iniziato in salita la sua avventura al Diavolo. Dopo il Sassuolo ha iniziato a convincere Ganz, staff e tifosi. Crescono le sue prestazioni e anche la sua mentalità. Forse ancora troppo acerba in alcuni frangenti ma ci sta, è giovane e il tempo sta dalla sua parte. Le aspetta un futuro roseo se preso con umiltà.
Carage SV : Una partita intera in Coppa Italia convincente e qualche sprazzo in Serie A. Non giudicabile.
Guagni 6 : Giunta per ravvivare uno spogliatoio in bilico. Beh… lei ha tutto: sorriso, qualità e mentalità. Purtroppo è stata una stagione più in tribuna che in campo ma dal suo rinnovo si deduce un chiaro segnale: vuole ancora giocare, sa che può dare ancora molto pur avendo 35 anni. Un po’ la mentalità di Ibrahimovic: non conta l’età ma quanta forza di sentirti giovane hai mentalmente e lei ne ha molta.
Nouwen 7 : Giunta a gennaio per completare e migliorare il reparto arretrato. Lo ha fatto con la giusta esperienza (proviene dal Chelsea), carisma, sicurezza nei propri mezzi e fisicità. Peccato solo averla prelevata per soli sei mesi (arrivata in rossonero in prestito secco).
Centrocampista
Adami 6,5 : Prima parte di stagione buona, si perde un po’ nella seconda ma quando chiamata in causa risponde presente. Certo non parliamo di una stagione strabiliante ma comunque di buona caratura. Unico difetto che per certi versi può essere anche un pregio: colleziona sin troppi cartellini gialli, insomma non tira mai via la gamba quando occorre fermare l’avversario.
Grimshaw 7 : In tanti la sottovalutano ancora oggi, ma quando manca all’appello il Diavolo soffre, chissà perché… lotta su ogni pallone, cade e si rialza sempre. Una leonessa. Decisivo il suo gol contro l’Inter che ha permesso alla squadra di raggiungere il terzo posto in classifica.
Bergamaschi 6,5 : Capitano a tutta fascia, ci mette l’anima in ogni giocata. Senatrice con oltre 100 presenze. Forse a tratti un po’ impulsiva (vedi Milan-Como o Milan-Roma) ma quando è in forma è difficile da contrastare. Soffre forse il ruolo da terzino, molto meglio sull’ala offensiva.
Mascarello 7:18 presenze tra campionato e Coppa Italia, non moltissime. Provate ad indovinare il motivo? Calvario di infortuni. Più di 7 assist stagionali con un voto medio superiore a 6,86. Non un caso! Quando l’ex Viola è del match, le rossonere sfornano quasi sempre una grande prestazione. Nelle ultime 4 gare il Milan ha conquistato 3 pareggi e 1 vittoria con Juventus, Fiorentina, Roma e Inter. In campo titolare c’era proprio lei.
Vigilucci 7:23 presenze e sei gol, quattro nella poule scudetto. La più sottovalutata per qualità tecniche non propriamente eccelse. L’ex Fiorentina si è messa a disposizione di Maurizio Ganz con professionalità e umiltà e per alcune partite ne è stata pure la chiave. Confermata anche per la prossima stagione. Duttilità: è questo il fattore che descrive di più la giocatrice, fondamentale per qualsiasi allenatore.
Rubio Avila SV : Un infortunio grave condiziona il suo avvento al Milan. Ha qualità davvero top, è stata solo sfortunata ma si rialzerà.
K.Dubcova 5,5 : Non una stagione positiva. Un’altalena impazzita per certi versi. Sforna buone prestazioni a momenti opachi e nulli in cui non incide mai. La sua prima stagione al Sassuolo è stata pressoché identica a questa vissuta in rossonero. La seconda annata in neroverde fu gloriosa. Il Milan ci crede, l’ha più volte ribadito Ganz nella conferenza post partita “Sarà fondamentale per noi il prossimo anno” – serve che acquisisca consapevolezza nelle proprie qualità; deve ritrovare serenità e mentalità.
Attaccanti
Asllani 6 : Un voto basso? Si, perché doveva essere la punta di diamante di questo Milan femminile. Invece dopo un ottimo inizio condito da gol ha deluso in parte le aspettative, risultando troppo egoistico nelle giocate, fragili si trovano, anche nei contrasti con le avversarie. Insomma meno selfie e più sacrificio, poteva fare di più! Nella prossima stagione deve alzare l’asticella per il bene del team. È una giocatrice top, ci si aspetta dunque il top!
Piemonte 8 : Da un opposto all’altro. Cinque mesi da gennaio 2022 d’oro. Nella tenuta “Chiusa” la sua immagine dalla neo arrivata svedese; dopo un periodo da subentrata, è tornata a dimostrare la vera forza del Diavolo. Si è letteralmente presa sulle spalle la squadra, a suon di gol decisivi, carisma, mentalità vincente, adrenalina, cuore e continuità. Per farci capire… più sangue e sudore per la maglia, niente manicure. I tifosi l’hanno amata in questo anno e mezzo, ha rispecchiato i valori e onorato sino alla fine i colori. Sarà difficile rimpiazzare un centravanti così possente il prossimo anno.
Thomas 5 : Nella passata stagione 16 reti, oggi ne contiamo solo 5 in 30 presenze. Direi molto male considerando il fatto che si parla di un’attaccante. On fire contro la Fiorentina a Sesto Fiorentino nel famoso 1-6, ma in generale anche da subentrata non ritrova mai quella cattiveria agonistica, cinismo e personalità che l’avevano contraddistinta lo scorso anno. Passaggio alla Juventus imminente. Questa Thomas meglio perderla che averla in rosa.
M.Dubcova SV : Pochi minuti per mettersi in mostra, un solo gol contro la Fiorentina al Torrini. Futuro altrove (in prestito).
Jonusaite SV : Sta recuperando dall’infortunio, ragazza sorridente e dedita al lavoro. Si sta preparando per ritrovare la migliore condizione in vista della prossima annata.
Dompig 7: Rimasta fuori per diverso tempo a causa di un doloroso infortunio, ha recuperato e lavorato con lo scopo di tornare a disposizione di Ganz almeno nelle ultime gare della poule scudetto. Riesce nell’intento e sforna due gol in cinque match. Rammarico? Tanto! Peccato non averla avuta a settembre 2022.
Ganz 6: Come lo scorso anno un volto a metà. Prima parte di stagione piena di difficoltà, le sconfitte con Fiorentina e Roma non firmano in negativo la stagione ma i cinque punti persi con Pomigliano e Como risultano pesantissimi. Nella seconda parte da registrare due risultati importanti contro Viola e Juventus (1-6 e prima storica vittoria a Vinovo 1-2) ma le due sconfitte nei derby penalizzano la classifica rossonera. Nella poule scudetto si parte nuovamente male, amaro 2-0 con la Juventus per la corsa al secondo posto e un punto tra Fiorentina e Roma. La pausa delle Nazionali dona a Bergamaschi e compagne un tocca sana vitale per chiudere quantomeno al terzo posto. Da lì infatti le rossonere conquistano 9 punti (2 vittorie con l’Inter e 3 pareggi con Juventus, Fiorentina e Roma), chiudendo a 44 punti.
