Ancelotti: “Esonero Maldini? Mancanza di rispetto per la storia del club”

By Mario Labate -

Intervistato da il Giornale, Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid ed ex tecnico del Milan, ha così parlato dell’esonero di Maldini operato dal club rossonero

Intervistato da il Giornale, Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid ed ex tecnico del Milan, ha così parlato dell’esonero di Maldini operato dal club rossonero: “Io a Madrid ho imparato che la storia di un club va rispettata sempre, qui Di Stefano, Amancio, Gento, Puskas sono ancora valori esclusivi verso i quali si nutre riverenza. Per conservare la storia ai massimi livelli, va tutelata la memoria del passato, quello che è successo con Maldini dimostra una mancanza di cultura storica, di rispetto della tradizione milanista. Se è vero che con la storia non si vince è anche vero che la storia insegna a vincere”,

L’affarismo porta a fallire

“I club di football che pensano di fare business al di sopra dello spirito sportivo sono destinati a fallire. Il mecenatismo non ha più il significato di prima ma l’affarismo è negativo”

Italia posto migliore, ma Madrid…

“Girare il mondo mi ha insegnato a vivere. L’Italia è il posto migliore ma Madrid è la città ideale, Londra e Parigi sono fantastiche ma troppo impegnative, Monaco ha la sua faccia bella, il Canada è natura e libertà di circolare senza rompiscatole. Mi piace vivere e non sopravvivere”.

Il suo futuro

“Sto bene a Madrid, ho un rapporto splendido con Florentino Perez, la vita qui è magica. Non smetto e poi è veramente difficile trovare qualcosa di migliore del Real”.

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