Rafael Leao fa autocritica su alcune questioni di gioco. Il giocatore portoghese, che proprio ieri ha rinnovato il contratto fino al giugno del 2028, si è lasciato andare nell’analisi di alcuni punti
A caldo
Rafael Leao fa autocritica su alcune questioni di gioco. Il giocatore portoghese, che proprio ieri ha rinnovato il contratto fino al giugno del 2028, si è lasciato andare nell’analisi di alcuni punti della sua esperienza al Milan.
Autocritica del giocatore
Proprio l’autocritica sulle prime due stagioni in maglia rossonera è sembrata obiettiva. Il focus è stato posto sulla discontinuità in fase realizzativa e sui pochi assist, fattori che poi sono diventati punti di forza del ragazzo.
Le parole di Leao
Ecco le dichiarazioni di Leao sul tema:
“Nelle prime due stagioni i numeri erano molto bassi; saltavo l’uomo, uno, due tre, poi arrivavo davanti alla porta e non segnavo o facevo assist. Ora sono un altro giocatore: più responsabile, più consapevole di quando tirare, passare la palla e sono anche più efficace; sono migliorato grazie all’allenamento e all’aiuto del mio allenatore. Ho capito come alzare il mio livello in campo. Fuori dal campo Pioli mi dà consigli ogni giorno”.