Fatemelo dire senza alcuna leziosità di stile: se Red Bird dovesse decidere di privarsi di Maldini farebbe una ca****a abissale
Fatemelo dire senza alcuna leziosità di stile: se Red Bird dovesse decidere di privarsi di Maldini farebbe una cazzata abissale. Prendendo per quanto buono scritto da il Corriere della Sera e La Repubblica, la proprietà starebbe pensando seriamente di sradicare Maldini dal ruolo di direttore tecnico affidando ad una persona più “allineata” alla politica dello “spendi poco ma bene” il futuro dell’area tecnica -sportiva del Milan.
Non entrando nel merito, non in questa sede almeno, della scelta di Red Bird di voler continuare ad investire su giovani di prospettiva anziché alzare SUBITO e non domani (forse) il livello tecnico del Milan, non c’è nessuno in Europa migliore di Maldini nel fare questo . E De Ketelaere? Direbbe qualcuno, benissimo, andiamo per gradi:
- Nella passata stagione con il quarto monte ingaggi dell’intera Serie A (100 milioni di euro) il Milan creato da Maldini ha vinto lo Scudetto superando la concorrenza di Napoli (110), Inter (130) e soprattutto Juventus (172).
- Escludendo il riscatto di Tomori (da considerare su più stagioni) la cifra spesa dal Milan per la stagione 2021/22 è stata di 61,2 milioni di euro, meno di Atalanta (65,2), Juventus (129,5), Roma (127,65), Fiorentina (62,2).
- Il consiglio di amministrazione del Milan ha stanziato in estate per la campagna acquisti 48,67 milioni di euro (32 spesi per il solo CDK, errore di Maldini non c’è dubbio). tuttavia la cifra spesa dai rossoneri è nettamente inferiore rispetto a Napoli (76,05), Juventus (106,5), Atalanta (99,9), Sassuolo (54,2), Udinese (52,2). Per la precisazione va però aggiunto che tutti i club citati hanno potuto contare anche su “extra” derivanti dalle cessioni mentre il Milan è riuscito a cedere solo il cartellino di Duarte per poco meno di due milioni di euro.
- Capitolo Champions: indovinate quale squadra ha il monte ingaggi inferiore tra le 4 arrivate in semifinale? Il Milan con 86 milioni di euro, poco più della metà di quello dell’Inter (132) e neanche paragonabile a quello di Manchester City (214,3) e Real Madrid (242,12). Credete che ai quarti le cose fossero diverse? Leggermente, infatti solo Napoli (79) e Benfica (52) avevano un monte ingaggi inferiore rispetto a quello dei rossoneri.
Tutto questo per dire cosa? Per dire che Maldini, seppur con errori dettati anche dall’inesperienza (soprattutto sul fronte cessioni), ha portato il Milan ben al di sopra delle aspettative nonostante il divario economico con le altre semifinaliste di Champions. In attesa di capire quali saranno gli sviluppi in dirigenza permettetemi di prendere come spunto un proverbio cinese: quando punti il dito per giudicare qualcuno, guarda la tua mano: altre tre dita sono puntate verso di te.