Dalla qualificazione alla prossima Champions League non dipenderà soltanto il futuro dell’attuale dirigenza e di Pioli ma anche il calibro del mercato
Secondo quanto riferito dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, dalla qualificazione alla prossima Champions League non dipenderà soltanto il futuro dell’attuale dirigenza e di Pioli ma anche il calibro del mercato operato dal Milan in estate.
Sia prima della semifinale con l’Inter che subito dopo Paolo Maldini ha chiesto investimenti per cercare di colmare il divario a livello di rosa con le altre tre partecipanti alle semifinali, una visione di crescita che Maldini vuole vedere anche in Red Bird, che però su questo fronte non ha ancora mosso passi significativi. “Dybala era utile al progetto? Sì, in linea con la politica della proprietà? No”, una frase che racchiude in sé tutta la distanza tra Maldini e Cardinale e che senza i futuri premi Champions sarà ancora più difficile da far collimare.
