Intervenuto ai microfoni ufficiali della Uefa, Olivier Giroud ha così parlato della sfida di Champions League in programma mercoledì al Meazza
Intervenuto ai microfoni ufficiali della Uefa, Olivier Giroud ha così parlato della sfida di Champions League in programma mercoledì al Meazza: “San Siro è un posto speciale, soprattutto quando si tratta di un derby contro l’Inter. Poi si aggiunge il prestigio della Champions League e il fatto che ci sarà sicuramente un squadra di Milano in finale. In Serie A ho segnato tre gol in tre incontri con l’Inter e ho anche fatto uno o due assist, quindi le statistiche sono buone. Ma ricordo anche la sconfitta [3-0] in Supercoppa, dove hanno davvero dominato. Mi è davvero rimasto in testa. Dovremo essere al meglio”.
Al Milan ho avuto il mio riscatto
“Quando ho firmato per il Milan, è stata l’occasione per affrontare una nuova sfida. È stata un’occasione per riprendersi perché al Chelsea, alla fine, non avevo molto tempo per giocare. Avrei potuto andarmene prima e firmare per l’Inter nel mercato invernale 2020. Invece Dio ha voluto che scegliessi questa strada, quella di Milano. Sono molto contento. Se mi avessi detto che al primo anno avremmo vinto lo Scudetto dopo dieci anni di attesa, e al secondo anno saremmo tornati in semifinale di Champions League dopo 16 anni di assenza; beh, sarebbe sembrato irrealistico”.
