Pioli: “Non abbiamo più jolly da sprecare. Turnover? So quello che faccio”

By Dario Bombelli -

Il tecnico rossonero Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro la Lazio

Il tecnico rossonero Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro la Lazio. Le sue dichiarazioni:

Sul Napoli – “E’ una squadra fortissima a cui vanno fatto i complimenti. Hanno meritato lo scudetto. Complimenti a tutti loro. Rivedendo i festeggiamenti ho rivisto i nostri dell’anno scorso, speriamo di ripeterci presto”

Sul momento – “Dalla sosta in poi la squadra ha dominato le partite di più rispetto a prima, ma abbiamo ottenuto solo due vittorie. Dovevamo vincere di più, ma se non ci siamo riusciti vuol dire che c’è mancato qualcosa, soprattutto nell’area avversaria. Domani giochiamo contro una squadra forte, dobbiamo essere più concreti”

Ultima chiamata – “La squadra sa i jolly che abbiamo buttato via e sa che non possiamo buttarne via altri. Domani è una tappa importante”

Sui rimpianti – “So quello che faccio e perché lo faccio, so assumermi la responsabilità. Non c’è un Milan 1 o Milan 2. Non è mancata la prestazione, ma il risultato finale vincente”

Sulla poca concretezza – “Io conosco bene i miei giocatori e ci credono. Abbiamo lavorato su certe situazioni. Su 16 vittorie totali, 12 volte eravamo in vantaggio. Dobbiamo essere più attenti, precisi e determinati in fase offensiva. Sono fiducioso, noi dobbiamo andare avanti a giocare con coraggio”

Su De Ketelaere – “Il primo che non si deve arrendere è lui ed è quello che sta facendo. Ogni giocatore deve sfruttare le occasioni che gli vengono date”

Sulla stagione deludente – “Non è una questione di programmazione. Ogni stagione fa storia a sè. Bisogna essere lucidi e dire che siamo partiti per rivincere il campionato. L’anno scorso abbiamo fatto il salto quando siamo usciti dalla Champions. Quest’anno stiamo facendo molto bene in Champions. Dopo gennaio c’è mancata la continuità per lottare per vincere lo scudetto. Solo il City tra le capoliste europee può ancora vincere Champions e campionato, noi non siamo a quei livelli lì”

Sulle parole di Antetokounmpo – “Mi è piaciuto molto anche come ha detto certe cose. Alla fine vince solo uno, quindi parlare spesso di fallimento è pesante. Dipende sempre dai piani di una squadra, se puntava a vincere o meno. Le delusioni e lo sconfitte servono per diventare più forti nel futuro”

Sul gioco peggiorato – “No non la penso così. I risultati fanno cambiare i giudizi. Uno dei miei obiettivi era quello di dominare di più le partite e ci stiamo riuscendo. Nelle ultime due partite abbiamo preso gol in transizione e su questo dobbiamo fare meglio. Per quello che facciamo durante la partita dobbiamo segnare di più”

Sulla Lazio – “Domani è molto importante, c’è concentrazione massima per la Lazio. Sono secondi in classifica, hanno avuto uno slancio dopo l’uscita dall’Europa. Loro sono molto forti centralmente, hanno un grande centrocampo. E’ una squadra completa, dovremo essere compatti e poi cercare di sfruttare le nostre qualità”.

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