Il turnover di Pioli ora rischia di inguaiare anche l’Euroderby: il motivo

By Mario Labate -

Nelle scorse settimane vi abbiamo già detto come, a nostro parere, il turnover esasperato fatto da Pioli in queste ultime settimane aveva un errore alla base

Nelle scorse settimane vi abbiamo già detto come, a nostro parere, il turnover esasperato fatto da Pioli in queste ultime giornate ha avuto un errore alla base: i giocatori vanno “testati” nel corso di tutta una stagione e non con sporadiche chiamate alle armi tutti insieme.

Fatturato sbagliato

E dunque eccoci a commentare l’ennesimo strafalcione del Milan in campionato che anche ieri, contro una modesta Cremonese, ha sfiorato addirittura la sconfitta. Sei cambi per Pioli rispetto alla precedente gara dell’Olimpico e il risultato è stato un Milan incerto, lacunoso e senza anima.

Errore di concetto

Questa volta, a differenza di quanto accaduto contro Bologna ed Empoli, a far suggerire a Pioli il riposo in massa dei titolari non c’era il turno di Champions League, bensì la probabile sfida contro la Lazio di campionato. E qui il primo controsenso: i punti non hanno un peso diverso a seconda di chi incontri , ieri era fondamentale farne tre così come sarà fondamentale (dopo il passo falso con la Cremonese) fare bottino pieno contro la squadra di Sarri.

Con l’acqua alla gola nel momento più importante

Eppure il Milan ha saputo inguaiarsi da solo e ora si appresta a doversi giocare una qualificazione in Champions League con l’acqua alla gola sapendo di essersi giocato tutti i bonus e non poter più sbagliare. Motivo per il quale è altamente probabile che ora il turnover di Pioli verrà messo in soffitta obbligando i titolari agli straordinari proprio nella settimana più importante di tutte: quella dell’Euroderby . Il turnover, dunque, da antidoto si trasforma in veleno e se prima gli errori in sede di calciomercato hanno retto come giustificazione, ora per Pioli è il momento di assumersi anche le proprie responsabilità.

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