Perquisizioni in Lussemburgo: massima collaborazione da parte di Elliott

By Mario Labate -

La stessa fonte ribadisce come per Elliott le iniziative giudiziarie di Blue Skye siano prive di fondamento e che pertanto il fondo americano continuerà a difendere la propria posizione

Dopo le notizie apparse ieri sulle perquisizioni e sequestri di documenti effettuate ieri in Lussemburgo presso le sedi di Project Redblack e della sua controllata Rossoneri Sport, le due società attraverso le quali il fondo statunitense Elliott, nell’agosto del 2022, ha venduto il Milan a RedBird di Gerry Cardinale per oltre un miliardo di euro, una persona informata sulla situazione – come correttamente riporta oggi C&F – sottolinea come notoriamente la raccolta di prove sia parte integrante di qualunque processo di indagine giudiziaria (nel caso specifico, le autorità lussemburghesi stanno agendo su indicazione italiana) e che si tratti solo di una prosecuzione del tentativo di Blue Skye di estrarre un valore dalla cessione del Milan a cui non ha diritto.

Massima collaborazione

La stessa fonte ribadisce come per Elliott le iniziative giudiziarie di Blue Skye siano prive di fondamento e che pertanto il fondo americano continuerà a difendere la propria posizione, fornendo piena collaborazione alle autorità preposte, come richiesto. Inoltre, la fonte sottolinea come lo stesso fondo nei mesi scorsi abbia avviato un contro ricorso, citando in giudizio Blue Skye nell’ambito dell’azione con cui rigetta richieste di risarcimento ritenute frivole.

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