Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Arrigo sacchi ha parlato della situazione che sta vivendo il Milan e dei problemi che affliggono la formazione di Pioli
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Arrigo sacchi ha parlato della situazione che sta vivendo il Milan e dei problemi che affliggono la formazione di Pioli: “Il Milan non è più un collettivo. Ha vinto lo scudetto giocando come una squadra e ora si sono perse quelle caratteristiche. Può capitare. Giocare “di squadra” non è un imperativo etico, ma permette di essere più efficienti”.
Giovani destabilizzati
“Con i giovani bisogna avere pazienza. Questi ragazzi si sono trovati una condizione particolare: da semisconosciuti che erano si sono trovati, dopo aver conquistato meritatamente lo scudetto, improvvisamente proiettati sul palcoscenico. Questo può destabilizzare”.