Verso Milan-Sassuolo, le chiavi della gara. L’analisi dei possibili punti di svolta del match di San Siro tra rossoneri e neroverdi
Il girone di ritorno del Milan parte con la sfida al Sassuolo di Alessio Dionisi. Un incrocio non banale, una partita che nei suoi precedenti a San Siro annovera un bilancio in equilibrio tra le due squadre, attualmente in un momento poco positivo delle rispettive stagioni. Potrebbero essere alcuni dettagli, quindi, a decidere il primo lunch match casalingo della stagione rossonera: andiamo a individuarne tre.
L’IMPORTANZA DELLE FASCE
Le squadre di Pioli e Dionisi poggiano una parte considerevole del gioco offensivo sulle fasce, puntando con decisione sui loro esterni. Che sia il 4-2-3-1 rossonero o il tradizionale 4-3-3 neroverde (anche se nelle ultime due uscite gli emiliani si sono schierati con il 4-2-3-1, anche a causa delle numerose indisponibilità) parliamo di due squadre che sviluppano la loro manovra sui due lati del campo. In casa rossonera ci sono diversi punti da verificare, a partire dalla disponibilità di capitan Calabria e di Theo Hernández. Potrebbe trovare spazio, su una delle due fasce, Sergiño Dest mentre in avanti il Mister rossonero dovrebbe optare per il duo Saelemaekers-Leão. Di fronte il Sassuolo, con la coppia Toljan-Rogério a livello di terzini e soprattutto in avanti, con capitan Berardi a destra e il francese Laurentié sulla sinistra. Una serie di confronti che sicuramente indirizzeranno la sfida, da una parte o dall’altra.
L’ATMOSFERA DI SAN SIRO
Dopo tre settimane il Milan torna a giocare una partita di campionato a San Siro. Sarà, tra l’altro, il primo appuntamento della stagione alle 12.30 di domenica (l’ultimo precedente è Milan-Sampdoria del febbraio 2022). In una partita che vede di fronte due squadre in un momento poco positivo della loro stagione (i neroverdi hanno interrotto, contro il Monza, una striscia di quattro sconfitte consecutive e non vincono dal 24 ottobre), la carica dei tifosi presenti allo stadio può rappresentare quella spinta in più per invertire la rotta e ritrovare il sorriso. Supporters rossoneri, tra l’altro, che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno, nemmeno nell’ultimo periodo.
CHI BEN COMINCIA…
Milan e Sassuolo sono due squadre sostanzialmente agli opposti nella distribuzione temporale dei gol segnati in questa stagione. I rossoneri – quarto migliore attacco del campionato – sono terzi per marcature nei primi 15′ di gioco (sette, il 20% delle reti segnate in totale) mentre la squadra di Dionisi è andata in gol solo due volte in avvio di partita. Una, però, è arrivata nell’ultimo incontro (Ferrari al 13′ contro il Monza), mentre i rossoneri non segnano in avvio dalle due reti contro la Salernitana a inizio mese. Andare a segno nei primi minuti è anche un buon auspicio: la squadra di Pioli ha sempre vinto le partite in cui è andata in gol nei primi 15′ di gioco, cogliendo cinque vittorie in cinque occasioni.
Fonte: acmilan.com