Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla Cultura, ha parlato dell’indirizzo che il Governo intende prendere riguardo all’abbattimento di San Siro e alla costruzione di un nuovo stadio a Milano
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla Cultura, ha parlato dell’indirizzo che il Governo intende prendere riguardo all’abbattimento di San Siro e alla costruzione di un nuovo stadio a Milano: “San Siro non può essere abbattuto, è lo stadio dove hanno giocato Mazzola e Rivera. A San Siro ci sono state tante personalità e tifosi di Inter e Milan sono emotivamente legati a questo posto. Mi hanno chiamati in tanti per darmi il proprio sostegno, come Berlusconi e Moratti”.
Vincolo relazionale
“Il vincolo relazionale verrà fatto. I tempi? Serve un Sovraintendente, non posso farlo io dal mio ufficio. Il vincolo monumentale esiste in virtù a ciò che San Siro rappresenta”.