Desailly: “Leao? Ci vuole calma. Per me Theo può diventare il migliore al mondo”

By Mario Labate -

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Marcel Desailly, ex giocatore del Milan e tra più importanti francesi ad aver vestito il rossonero, ha parlato della nuova colonia transalpina creatasi in quel di Milanello

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Marcel Desailly, ex giocatore del Milan e tra più importanti francesi ad aver vestito il rossonero, ha parlato della nuova colonia transalpina creatasi in quel di Milanello: “Theo può diventare il più forte del mondo: è un camaleonte, ha la capacità di cambiare la sua funzione all’interno della squadra. Giroud? In linea con lo stile di Pioli e il Milan aveva bisogno di un calciatore della sua esperienza, capace di fare la differenza nei momenti importanti. Maignan nella top 5 dei migliori al mondo? Ora no perché è infortunato. Per il Milan è super importante e può migliorare ancora tantissimo”.

Squadra costruita bene

“Il mix tra giovani ed esperti è stata la mossa giusta. Va bene vincere lo Scudetto ma la cosa più difficile è consolidarsi. Si stanno ricreando le basi degli anni Ottanta e Novanta, quando era il club migliore del mondo. Il Milan è di nuovo vivo”.

Lotta scudetto

“Amo l’energia del Napoli ma dubito che possano tenere psicologicamente fino alla fine. Non hanno la rosa per reggere: Juve e MIlan possono approfittarne”.

Giocatore simbolo

“Mi piace, col suo numero 8”.

Su Leao

“Leao come Henry? Calma. A me sembra che Leao sia diventato una star prima ancora di diventare una star. Ha un potenziale enorme ma non mi dà l’idea di essere spietato. Chiedo a Leao di forgiare il suo carattere”

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