Giroud: “Non voglio pormi limiti. Battere il record di Henry sarebbe un bonus”

By Mario Labate -

Intervistato da Le Parisien, Olivier Giroud, centravanti del Milan e della Nazioanale francese, ha parlato dello spirito con cui si affaccerà a questo suo ultimo Mondiale

Intervistato da Le Parisien, Olivier Giroud, centravanti del Milan e della Nazioanale francese, ha parlato dello spirito con cui si affaccerà a questo suo ultimo Mondiale: “Sono in Nazionale da undici anni ormai. Il mio spirito competitivo mi spinge a puntare costantemente ad ancora di più. Ho sete di vittorie, di trofei. Alla mia età, poter essere così decisivo e stare bene, è una vera felicità”.

Senza limiti

“Non mi pongo limiti. Ho detto che potevano essere le mie ultime gare, ma non voglio annunciare niente. Giocherò finché il mio corpo non dirà stop”.

Il record

“Battere il record di Titi sarebbe un bonus, ma l’obiettivo principale è andare il più lontano possibile con la squadra, contribuendo con la mia pietra all’edificio. Dopo, se riesco ad avvicinarmi a lui…”.

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