Ricardo Kakà ha avuto l’occasione di poter ripercorrere alcuni momenti della propria carriera nell’intervista per Milan TV. Uno su tutti, la giocata in Champions League contro il Celtic nel 2007
Ricardo Kakà ha avuto l’occasione di poter ripercorrere alcuni momenti della propria carriera nell’intervista per Milan TV. Uno su tutti, la giocata in Champions League contro il Celtic nel 2007:
“La cavalcata era la mia caratteristica, il mio marchio. Ci abbiamo lavorato tantissimo al Milan. Mi piaceva dribblare in progressione, con la palla al piede verso la porta: ho segnato tanti gol andando in velocità verso la porta. Quello al Celtic è un gol che mi piace tantissimo, molto difficile per il momento della partita; l’emozione di segnare ai supplementari è veramente speciale: 0-0, non sapevamo cosa potesse succedere, c’era ansia, ma riesco a fare quella cavalcata lì. Quando vedo il portiere scivolo un po’, ma riesco a fargli passare la palla sotto le gambe. È stato uno dei gol più importanti segnati nel Milan. I tifosi sono pochi secondi, ma li senti: c’era il woooo di San Siro quando presi la palla e questo è un bonus, un gas, un turbo”.