Intervenuto con il consueto editoriale su il Corriere della Sera, Mario Sconcerti ha parlato della lotta per il titolo e della crescita dimostrata dal Milan
Intervenuto con il consueto editoriale su il Corriere della Sera, Mario Sconcerti ha parlato della lotta per il titolo e della crescita dimostrata dal Milan: “Contro questo avversario il Milan ha fatto la sua strada. Ha solo due punti meno di un anno fa, è il Napoli che ne ha fatti troppi di più. Alla fine è arrivato stanco, più di nervi che di gioco. Segnare gli costa sempre fatica nonostante la crescita di Giroud e in parte Leao. Ha difficoltà in trasferta dove ha l’ottavo attacco, 9 reti, meno di Udinese e Torino. Costruisce con più affanno”.
Le individualità
“Questo segnala un piccolo vuoto sul campo tra i centrocampisti e Diaz dove spesso comandano gli avversari. Diaz è uno scattista, quindi si allunga sul campo e non sempre diventa utile. Il Milan è però la squadra che può crescere di più. Se riesce a gestire il problema dei tanti soldi che Leao deve allo Sporting Lisbona e se De Ketelaere finirà per assomigliare a se stesso”.