Milan Fiorentina 2-1, una vittoria che pesa tantissimo, arrivata nei minuti finali del match. Tre punti scudetto che possono risultare decisivi in futuro
Milan Fiorentina 2-1, una vittoria che pesa tantissimo, arrivata nei minuti finali del match. Decisive le reti di Leao e autogol di Milenkovic nel finale.
È stata una partita sporca, una di quelle in cui il pareggio a volte può essere un risultato sufficiente ma invece il Diavolo all’ultimo ha regalato ai tifosi una vittoria importantissima e pesantissima. Sono queste le gare che fanno la differenza alla fine del campionato. Guardate il Napoli: a San Siro contro i rossoneri e all’Olimpico contro la Roma ha sofferto per 90 minuti ma ha trionfato.
Semplice verità
I punti scudetto sono questi. Sarebbe bello ottenere una vittoria, divertendo gli spettatori anche sul piano del gioco… ma credo che ogni tifoso sia più interessato a vincere anche giocando male piuttosto che pareggiare giocando bene.
Le difficoltà rispetto allo scorso anno
Anteprima… Pioli sta facendo un super lavoro. È chiaro, però, a tutti che quest’anno al Milan manca un centrocampista forte di spaccatura. Lo scorso anno avevi Kessie e il tecnico rossonero lo ha utilizzato anche da falso trequartista, oggi hai Tonali e Bennacer che sono due palleggiatori e allo stesso tempo dei recupera palloni ma non hanno caratteristiche da sfondamento.
Franck poteva avanzare centralmente, un po’ quello che l’ex Viola chiede a Theo Hernandez. In avanti Diaz ti offre solo qualità, De Ketelaere al momento sente troppa pressione e il tempo sta stringendo. Pobega e Krunic per quanto possano essere bravi e disponibili non sono ai livelli dell’attuale centrocampista del Barcellona. Insomma hai una soluzione in meno per attaccare e per difendere.
Equilibrio e mercato
Pioli sta cercando di trovare un equilibrio alla sua squadra. A gennaio Maldini e Massara ci riproveranno con Ziyech (Messias e Saelemaekers non bastano). Fondamentale, però, tappare il buco a centrocampo (il ritorno di Kessie è da escludere) ma chissà che il Milan non abbia già la soluzione in casa: parlo di Vranckx (ieri 20 minuti di spessore, da rivedere in campo più spesso in futuro).