Il procuratore lancia il campanello d’allarme: “C’è un grande problema”

By Marco Rizzo -

Il campanello d’allarme era suonato già qualche anno fa quando la grande disponibilità economica di Spagna e Inghilterra non era il solo pericolo per la Serie A. Oggi anche piccoli club stranieri attraggono i nostri giovani talenti, che spesso abbandonano il nostro paese per fare panchina altrove

Il campanello d’allarme era suonato già qualche anno fa quando la grande disponibilità economica di Spagna e Inghilterra non era il solo pericolo per la Serie A. Oggi anche piccoli club stranieri attraggono i nostri giovani talenti, che spesso abbandonano il nostro paese per fare panchina altrove.

Jano La Ferla, procuratore sportivo con esperienza internazionale, è stato intervistato da tuttoudinese. Le sue parole:

“È stato sicuramente un mercato anomalo, fatto di prestiti e condizionato ancora dalle ripercussioni economiche del covid. Ci sono pochi soldi che circolano, di affari se ne stanno chiudendo pochi. Le società hanno necessità più di vendere che acquistare così da alleggerire il monte ingaggi e sistemare i bilanci. Personalmente sto lavorando molto sulle cessioni, cercando di trovare la soluzione migliore sia per i club che per i miei assistiti.

L’Italia, poi, non è più la destinazione preferita dai grandi campioni e anche i nostri giovani lasciano la Serie A per andare a giocare all’estero anche in club non di prima fascia. Questo ci deve assolutamente far riflettere”.

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