Charles De Ketelaere è in procinto di accasarsi al Milan, dove avrà occasione di crescere sotto la guida tecnica di Stefano Pioli. Il belga si trova meglio nella posizione di trequartista, ma ha il potenziale per giocare anche da esterno e da punta
Charles De Ketelaere è in procinto di accasarsi al Milan, dove avrà occasione di crescere sotto la guida tecnica di Stefano Pioli. Il belga si trova meglio nella posizione di trequartista, ma ha il potenziale per giocare anche da esterno e da punta. Del resto il suo modello di riferimento De Bruyne nel corso della carriera ha arretrato addirittura il proprio raggio d’azione fino in mediana.
Demetrio Albertini, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha parlato di De Ketelaere:
“Nel 4-2-3-1 di Pioli può ricoprire più ruoli, ma è prima di tutto un trequartista. Un potenziale campione, perché è un giocatore moderno, di caratura internazionale, e perché a 21 anni ha già più esperienza in Champions di tanti giocatori del Milan attuale. E poi c’è il solito fattore che inciderà, vale a dire Stefano Pioli. Tonali, Leao, Theo, lo stesso Kessie.
Quanti ne ha migliorati? I grandi allenatori sono quelli con cui anche i campioni crescono, ma Pioli ha fatto ancora meglio: il suo Milan è diventato campione migliorando. Il Milan ha scelto De Ketelaere, ma anche lui ha scelto i rossoneri: sa che il progetto tecnico è perfetto per lui”.