De Ketelaere Milan: l’impatto del possibile acquisto sui conti del club

La trattativa tra il Bruges e il Milan per Charles De Ketelaere non si è ancora sbloccata. Ecco come impatterebbe l’eventuale acquisto sui conti del club di via Aldo Rossi

Prosegue la telenovela che vede coinvolti il MilanCharles De Ketelaere e il Bruges. Il club rossonero chiama il giocatore verso l’Italia, mentre i belgi lo trattengono e potendo scegliere lo avrebbero già mandato a Leeds, in Inghilterra. La trattativa ha vissuto diverse fasi e ora si è arrivati alla resa dei conti che potrebbe durare 24-48 ore, difficilmente di più.

Il Milan però non ha intenzione di mollare il calciatore, e come spiegato da La Gazzetta dello Sport è pronto a rilanciare l’offerta da 30 milioni di euro più 2 di bonus. Il club rossonero può fare una sola cosa: ridurre la differenza tra domanda e offerta, nel caso in cui il Bruges faccia altrettanto, dato che le parti sono attualmente ferme sulle loro posizioni.

E’ da escludere una chiusura a 30 milioni (offerta del Milan), ma anche a 35 milioni, quelli chiesti dal Bruges. Strade alternative e formule articolate sono state tentate. Il Bruges ha un’offerta del Leeds da 37 milioni, che toccherebbe i 40 con i bonus, e non ha intenzione di scendere. Il Milan invece ne fa una questione di valutazione, si fa forte della volontà del giocatore e si prende tutti i rischi, anche quello di aver speso un mese all’inseguimento di un giocatore che potrebbe non arrivare.

De Ketelaere costo Milan – L’impatto a bilancio

Ma come impatterebbe l’affare sui conti del club rossonero? Cosa cambierebbe per il Milan tra un’offerta da 30 milioni o una da 35 milioni (entrambe più bonus)? Partendo dalla proposta del Milan, ipotizzando un contratto di cinque anni, la quota ammortamento per il 2022/23 sarebbe pari a 6 milioni di euro, mentre sulla base della richiesta del Bruges la cifra crescerebbe a 7 milioni.

In entrambi i casi andrebbe poi aggiunto lo stipendio del giocatore, con il quale sarebbe stato trovato un accordo da 2,5 milioni netti a stagione. Cifra che al lordo si traduce in 3,28 milioni di euro grazie agli sgravi fiscali previsti dal Decreto Crescita.

In questo modo, a seconda dell’accordo con il Bruges, il costo per il Milan nella prossima stagione potrebbe andare da un minimo di 9,28 milioni di euro a un massimo di 10,28 milioni di euro, con la quota ammortamento che sarebbe aggiustata in base al livello della parte fissa, appunto tra i 30 e i 35 milioni di euro.

Fonte: calcioefinanza.it