Ibrahimovic, Romagnoli, Kessie: si abbassa notevolmente il monte ingaggi

By Marco Rizzo -

Il Milan in questa sessione estiva di calciomercato ha l’intenzione di abbassare ulteriormente il monte stipendi. La tendenza è iniziata con l’era Elliott, ovvero a partire dal 2017, per poi proseguire fino al passaggio a RedBird. Ibrahimovic, Romagnoli e Kessie influiranno positivamente sul bilancio

Il Milan in questa sessione estiva di calciomercato ha l’intenzione di abbassare ulteriormente il monte stipendi. La tendenza è iniziata con l’era Elliott, ovvero a partire dal 2017, per poi proseguire fino al passaggio a RedBird. Il mancato rinnovo di Frank Kessie e Alessio Romagnoli porterà un risparmio di 8 milioni di euro netti, al lordo una cifra che supera i 10 milioni.

Ma i due rossoneri che hanno appena lasciato Milanello non sono gli unici a portare un sensibile risparmio nel bilancio. Anche Zlatan Ibrahimovic contribuirà a tenere basse le spese del club di via Aldo Rossi. Lo svedese, che fino a giugno percepiva 7 milioni di euro a stagione, avrà un contratto a cifra simbolica fino al 2023 (si parla di 100mila euro al mese), per poi prolungare a cifre nettamente più basse rispetto alla precedente stagione.

Il Milan potrebbe andare a risparmiare altri 10 milioni secondo le previsioni più ottimistiche. RedBird quindi potrebbe essere riuscito ad effettuare un taglio compreso nella forbice che va dai 15 ai 20 milioni di euro di ingaggio dai tre giocatori. Gli stipendi dei nuovo acquisti, invece, dovrebbero essere bilanciati dai tagli relativi a Castillejo e Bakayoko più altre eventuali cessioni.

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