Kosovare Asllani: “Sono pronta per fare la differenza”

By Luca Maninetti -

Kosovare Asllani ha rilasciato una lunga intervista di presentazione ai microfoni di Milan TV, ecco le parole della forte attaccante svedese

Kosovare Asllani ha rilasciato una lunga intervista di presentazione ai microfoni di Milan TV, ecco le parole della forte attaccante svedese:

Sull’arrivo in rossonero: “Sono Kosovare Asllani e sono pronta a fare la differenza. Sono emozionata sono felice di essere qui. Appena sono arrivata qui ho subito percepito la storia di questo club. Ho molta esperienza da portare alla squadra, ho giocato a livello internazionale per molti anni e spero di poter aiutare la squadra“.

Sulle caratteristiche: “Sono molto esigente, ambiziosa e voglio sempre vincere. Voglio sempre migliorare e aiutare le mie compagne di squadra. Le persone, più che le giocatrici, sono importanti per raggiungere determinati livelli. Oltre a questo serve una mentalità vincente, va creata all’interno della squadra ma che fa già parte di questo club. Noi dobbiamo continuare a crescere, passo dopo passo e se andremo nella giusta direzione, sono sicura che ci qualificheremo in Champions il prima possibile“.

Su Ibrahimovic: “Zlatan ha vinto tutto nella sua carriera. E’ incredibile, è un giocatore enorme specialmente per il Milan. Siamo entrambi due vincenti, molto esigenti con i compagni, vogliamo sempre vincere. Una mentalità che lui ha portato al Milan e che spero di portare anche io“.

Sulla mentalità vincente: “Voglio portare una mentalità vincente, aiutare la squadra e le giocatrici a migliorarsi e a fare lo step successivo. Ma le cose non si cambiano in un attimo, ci vuole tempo per costruire una squadra vincente ma non ho dubbi che questo club ci riuscirà e spero il prima possibile di poter vincere un trofeo con il Milan“.

Sull’essere leader: “Credo che una squadra sia composta da più leader, non è solo chi parla davanti alla squadra ma lo è anche chi aiuta le compagne e cerca un’empatia con le altre. Io sono più una leader, nel dare l’esempio lavorando sodo perché se non lo faccio io non posso pretenderlo da nessun altro. Cerco di essere un modello e di comunicare molto con le altre persone. Sarà importante cercare di conoscere le altre giocatrici il prima possibile, vedremo come andrà con l’italiano“.

Sul calcio femminile italiano: “Ho giocato spesso contro l’Italia, so che si gioca un calcio offensivo, un calcio di temperamento, aggressivo, c’è questa mentalità di avere sempre il pallino del gioco. Io sono molto contenta di poter giocare in Serie A soprattutto ora che è un campionato professionistico, che è molto importante per il futuro del calcio femminile in Italia. Credo che la Serie A femminile stia crescendo e sono felice di poterci giocare: non vedo l’ora di scendere in campo“.

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