Tutto su Origi: dalla nomina a Leggenda di Anfield al delfino col suo nome

Origi comincia oggi la propria nuova avventura al Milan, club con il quale sottoscriverà oggi un contratto quadriennale. Al fine di presentarlo meglio al pubblico vi presentiamo alcune interessanti curiosità che lo riguardano

Origi comincia oggi la propria nuova avventura al Milan, club con il quale sottoscriverà oggi un contratto quadriennale. Al fine di presentarlo meglio al pubblico vi presentiamo alcune interessanti curiosità che lo riguardano:

Leggenda di Anfield

Otto anni al Liverpool, ora il Milan. Origi arriva dopo essere stato salutato dal vecchio club col nome di “Liverpool legend”. Sì, leggenda. Pur non avendo segnato i gol di Salah e Mané, e senza essere diventato un’eterna bandiera come Gerrard o Carragher che su di lui ha detto: “È una figura leggendaria per i reds, basti vedere i grandi gol che ha segnato”.  Il motivo? La conferma arriva direttamente dalle statistiche. Dalla stagione 2015-16 (la sua prima al Liverpool) al 2021-22 appena concluso, Origi ha segnato ben 11 gol da subentrato in Premier League. Solo uno ha fatto meglio, con 17. Il suo nome? Olivier Giroud.

Il bacio a San Valentino

Era San Valentino, Origi segna il suo secondo gol di sempre in Premier (all’Aston Villa) e un tifoso lo bacia durante i festeggiamenti.

Un delfino col suo nome

Fu ribattezzato Origi perché nato poco dopo il suo gol partita nei Mondiali 2014 alla Russia, all’88’ e che valse il passaggio del turno agli ottavi. La sua prima rete di sempre in nazionale.

Il più giovane marcatore del Belgio

Con il gol segnato alla Russia a 19 anni, 2 mesi e 4 giorni, Origi è diventato il più giovane marcatore della storia del Belgio a un Mondiale.

La stima di Klopp

L’investitura più bella, ultima in ordine cronologio, per Origi l’ha fatta Jurgen Klopp: “Mi aspetto che Div riceva un’accoglienza speciale per il suo addio – disse il tedesco in conferenza prima dell’ultima stagionale ad Anfield -. È un giocatore eccezionale e un ragazzo eccezionale, tutti nella squadra lo adorano. È, e sarà sempre, una leggenda del Liverpool, uno dei giocatori più importanti che abbia mai avuto”.