RedBird non porterà un grosso cambiamento nella gestione del Milan. Difficilmente ci saranno grandi investimenti sul mercato e la sensazione è che il budget possa essere addirittura inferiore a quello messo a disposizione da Elliott. Le parole di Sconcerti sulle proprietà americane in Italia
RedBird non porterà un grosso cambiamento nella gestione del Milan. Difficilmente ci saranno grandi investimenti sul mercato e la sensazione è che il budget possa essere addirittura inferiore a quello messo a disposizione da Elliott. Sconcerti, intervenuto a TMW Radio, ha chiarito quali sono gli obiettivi degli investitori americani in Serie A. Le parole del giornalista:
“Il riferimento per un tifoso deve essere la squadra, se i tifosi oggi sono disorientati si ravvedano. Che siano più attaccati alle bandiere mi sembra normale. I fondi sono diversi dalle proprietà. Il calcio italiano è ricercato perché costa poco e in Italia c’è la possibilità di fare gli stadi. È questo il fascino che trovano i fondi. Noi italiani rifiutiamo le novità. Gli americani non danno al direttore sportivo 50 milioni in mano, investono per riavere. Bisogna avere calma, i tifosi frettolosi non mi piacciono. Mi chiedo se è corretto avere uno stadio nella stessa città per due squadre. Non ha senso”.