Secondo quanto scritto questa mattina da il Corriere dello Sport, le trattative tra Red Bird e Paolo Maldini non sarebbero congelate ma tutt’altro: manca tuttavia l’accordo
Secondo quanto scritto questa mattina da il Corriere dello Sport, le trattative tra Red Bird e Paolo Maldini non sarebbero congelate ma tutt’altro: dopo il signing, infatti, è partito un continuo dialogo tra Gerry Cardinale e il direttore dell’area tecnica rossonera per prolungare il contratto in scadenza tra poco più di 10 giorni (il 30 giugno) ma ancora nessun accordo è stato trovato.
Ansia Maldini
Sale dunque l’ansia per i tifosi rossoneri che davano per fatto il prolungamento del dirigente rossonero con la nuova proprietà. Un eventuale mancato rinnovo di Maldini sarebbe il biglietto da visita peggiore per Red Bird che, dopo lo Scudetto vinto sotto gestione altrui, partirebbe con l’handicap di non aver saputo blindare uno dei principali artefici del campionato vinto, ma soprattutto il milanista più rappresentativo di tutti.
Red Bird così sarebbe (già) un fallimento
Non è chiaro capire se l’accordo tra le parti non sia stato trovato per quanto concerne gli aspetti economici o progettuali, cioè che è certo è che Maldini e Massara sono due elementi troppo importanti per il Milan e già soltanto non avere la certezza della loro permanenza a poco più di dieci giorni dalla scadenza del loro contratto è la peggiore situazione possibile.
