AIA: “Quello che è stato fatto agli arbitri quest’anno è inaccettabile”

Italian referee Marco Serra checks the Video Assistant Referee (VAR) screen prior to giving a penalty to AC Milan, during the Italian Serie A football match between AC Milan and Spezia on January 17, 2022 at the San Siro stadium in Milan. (Photo by MIGUEL MEDINA / AFP) (Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Duccio Baglioni, vice presidente dell’Associazione Italiani Arbitri (AIA), ha criticato duramente l’atteggiamento subito dagli arbitri italiani nel corso dell’ultima stagione. Parole che hanno inquadrato le situazioni verificatesi nei mesi scorsi e che potrebbero portare a dei cambiamenti. Le dichiarazioni di Baglioni nel corso di un’intervista per Lady Radio

Duccio Baglioni, vice presidente dell’Associazione Italiani Arbitri (AIA), ha criticato duramente l’atteggiamento subito dagli arbitri italiani nel corso dell’ultima stagione. Parole che hanno inquadrato le situazioni verificatesi nei mesi scorsi e che potrebbero portare a dei cambiamenti. Le dichiarazioni di Baglioni nel corso di un’intervista per Lady Radio:

“Quest’anno abbiamo avuto più di 250 aggressioni ad arbitri sul territorio nazionale, in diminuzione rispetto al periodo pre covid che ne aveva viste 450. Stupisce il settore giovanile, le aggressioni maggiori avvengono nel campionato Juniores, c’è una mancanza di formazione di base, oggi si inizia a giocare a calcio senza conoscere le regole. abbiamo pensato di poter portare il regolamento all’interno del settore giovanile di tutte le squadre che fanno parte della Lega Nazionale Dilettanti.

Il tema della modifica della legge 401 del 1989 con sanzioni a livello penale importantissime, e qui dobbiamo dal merito agli onorevoli Luca Lotti e Carmelo Miceli che ci hanno aiutato in questo percorso, l’iter sta andando avanti con celerità e l’approvazione è prevista nei prossimi mesi”.