Duccio Baglioni, vice presidente dell’Associazione Italiani Arbitri (AIA), ha criticato duramente l’atteggiamento subito dagli arbitri italiani nel corso dell’ultima stagione. Parole che hanno inquadrato le situazioni verificatesi nei mesi scorsi e che potrebbero portare a dei cambiamenti. Le dichiarazioni di Baglioni nel corso di un’intervista per Lady Radio
Duccio Baglioni, vice presidente dell’Associazione Italiani Arbitri (AIA), ha criticato duramente l’atteggiamento subito dagli arbitri italiani nel corso dell’ultima stagione. Parole che hanno inquadrato le situazioni verificatesi nei mesi scorsi e che potrebbero portare a dei cambiamenti. Le dichiarazioni di Baglioni nel corso di un’intervista per Lady Radio:
“Quest’anno abbiamo avuto più di 250 aggressioni ad arbitri sul territorio nazionale, in diminuzione rispetto al periodo pre covid che ne aveva viste 450. Stupisce il settore giovanile, le aggressioni maggiori avvengono nel campionato Juniores, c’è una mancanza di formazione di base, oggi si inizia a giocare a calcio senza conoscere le regole. abbiamo pensato di poter portare il regolamento all’interno del settore giovanile di tutte le squadre che fanno parte della Lega Nazionale Dilettanti.
Il tema della modifica della legge 401 del 1989 con sanzioni a livello penale importantissime, e qui dobbiamo dal merito agli onorevoli Luca Lotti e Carmelo Miceli che ci hanno aiutato in questo percorso, l’iter sta andando avanti con celerità e l’approvazione è prevista nei prossimi mesi”.