Theo Hernandez e Rafael Leao sono stati tra i principali protagonisti del 19esimo scudetto del Milan. Ecco alcune statistiche
C’è un dato riguardante Theo Hernandez che spicca su tutti, alla fine della stagione 2021/22. Nella classifica dei falli subiti, fonte statistiche ufficiali Lega Serie A, il nazionale francese è il “settimo” in graduatoria. E fin qui niente di particolare. Ma, scorrendo una a una, tutte le posizioni, si scopre che proprio Theo è il primo dei non attaccanti, il primo difensore.
Davanti a lui, ad aver subito falli, solo sei giocatori offensivi, dal viola Nicolas Gonzalez al brasiliano Joao Pedro, da Zaccagni e Aramu fino a Morata e Berardi: tutte punte, tutti attaccanti. Poi, lui, un difensore, Theo, con 97 falli subiti. A dimostrazione che sa difendere, ma che viene temuto e affrontato come un attaccante.
Numeri più propriamente offensivi sono quelli che riguardano Rafael Leao. Il nazionale portoghese è fra i sette giocatori del campionato a essere andato in doppia cifra, a quota 10, per quanto riguarda gli assist decisivi. Lui, che ha chiuso a Reggio Emilia con il doppio assist per Olivier Giroud nella città del Tricolore, aveva aperto la stagione con l’ultimo passaggio ad hoc sempre per il bomber francese contro l’Hellas Verona a San Siro.
Bene Rafa anche nei tiri in porta, sesto in totale a quota 97, ma quinto per quanto riguarda il numero più alto di tiri nello specchio, 38, rispetto a quelli finiti fuori, 35. In un torneo con 34 presenze, la media di Leao è molto vicina ai tre tiri a partita.
