Giroud e Maignan si sono dimostrati uomini chiave di questo Milan. Entrambi i francesi hanno…
Proprio a Nizza, la scorsa estate, aveva segnato il suo primo gol in maglia rossonera, in amichevole, Olivier Giroud. Un colpo di testa di giustezza pochi minuti dopo il suo ingresso in campo. Una conferma forte e chiara, un centravanti che voleva ripetersi. Vittoria chiama vittoria. Maignan Campione d’Italia un anno dopo essere stato Campione di Francia, Giroud Campione d’Italia un anno dopo il titolo di Campione d’Europa con il Chelsea.
L’incredibile assonanza. Sia il Milan che il Lilla avevano vinto il loro ultimo campionato nazionale nel 2011. I francesi sono tornati a conquistare il titolo un anno fa, con Mike Maignan in porta. La stessa cosa ha fatto il Milan, 11 anni dopo, poco più di una settimana fa, sempre con Mike Maignan fra i pali.
L’allenatore del Lilla tricolore di un anno fa, Christophe Galtier, lo aveva dichiarato: “Una buona parte del merito per la Ligue 1 vinta va a Maignan”. Sembravano parole di circostanza, per chi non aveva avuto modo di seguire per immagini la cavalcata della squadra del nord della Francia. E invece i punti scolpiti da Mike con la maglia del Milan in questa stagione, confermano la tesi del tecnico francese poi passato al Nizza.
Spiriti competitivi, professionisti seri. Il portiere che para e il centravanti che fa gol, il vecchio assunto del calcio, la spina dorsale che si è tramandata di proverbio in proverbio sulla semplicità del calcio. Quel che è certo è che due come Mike e Olivier non vogliono fermarsi.
