Milan campione nonostante i torti arbitrali. Ma non dimentichiamo

By Marco Rizzo -

Milan…è ancora più bello vincere così, da sfavoriti, subendo torti arbitrali nel corso di tutta la stagione. Forse tutto ciò che è successo ora finirà nel dimenticatoio e tutto ci sembrerà normale. Eppure ancora non hanno trovato spiegazioni molti episodi

É ancora più bello vincere così, da sfavoriti, subendo torti arbitrali nel corso di tutta la stagione. Forse tutto ciò che è successo ora finirà nel dimenticatoio e tutto ci sembrerà normale. Eppure ancora non hanno trovato spiegazioni molti episodi degli ultimi mesi, episodi che vanno al di là dell’errore umano degli arbitri (che come tutti, possono sbagliare).

Cosa sia stato visto al VAR in Torino-Inter ancora nessuno ce lo ha spiegato. Ranocchia che falcia Belotti in area è chiarissimo da qualsiasi tipo di inquadratura, ma il rigore non è stato assegnato. Così come il gol di mano di Udogie in Milan-Udinese era visibile addirittura nel corso dell’azione ad occhio nudo. Come è potuto sfuggire ai successivi controlli del VAR? Anche questo rimane un mistero.

Per non parlare del rigore dato al Verona per un fallo che Romagnoli aveva subìto da Kalinic…insomma un fischio al contrario basato su nessun fondamento logico. In sala VAR anche in quel caso devono aver fatto stranamente confusione.

Diverso il discorso per gli errori umani, quelli per svista arbitrale. In questa categoria inseriamo la gara contro lo Spezia, ma non ci sentiamo di condannare l’arbitro. Così come può capitare di non vedere il fallo su Theo Hernandez nella gara tra Torino e Milan. Questo tipo di episodi a sfavore capitano un po’ a tutte le squadre e il Milan non rappresenta un’eccezione. Speriamo che nella prossima stagione si possa assistere ad un arbitraggio degno di questo nome. Altrimenti per vincere Pioli dovrà fare un altro miracolo.

Seguici