Milan campione d’Italia con 86 punti. Nel 2006 paradossalmente i rossoneri arrivarono secondi, dopo aver conquistato ben…
Nel 2006 il Milan era arrivato secondo in classifica, conquistando 88 punti. Ma poi c’erano state le vicende estive che avevano ridotto nella forma ma non nella sostanza quel punteggio che oggi il Milan ha sfiorato e soprattutto valorizzato, con la vittoria dello Scudetto numero 19. Carlo Ancelotti nel 2004 e Massimiliano Allegri nel 2011 avevano vinto a 82 punti, Stefano Pioli si è sospinto fino a quota 86.
Da quando è al Milan, il tecnico rossonero ha fatto solo un girone sotto i 40 punti, il ritorno dello scorso campionato che si è fermato a 36. Per il resto sempre su, sempre oltre. Dopo i 41 punti del girone di ritorno 2019-2020 con i 30 punti post lockdown, il Milan si è sempre e costantemente migliorato.
Il girone di ritorno da Scudetto da 44 punti, non mette a segno solo un più 8 rispetto al ritorno dello scorso campionato, ma segnala l’escalation rossonera. C’erano stati i 43 punti dell’andata 2020-21, i 42 della prima parte di questo campionato, e ora, appunto, i 44.
Il Mister sapeva perfettamente che se la squadra fosse stata in grado di migliorare il ritorno del campionato del ritorno in Champions League, poteva accadere qualcosa d’importante. Chiaro che se poi il miglioramento è sensibile e passi da 36 a 44, allora ecco i caroselli d’auto, le bandiere rossonere, la gioia che esce dal petto di una tifoseria unica, che sa essere popolo come nessun’altra.
