RedBird sempre più vicino al Milan. Il fondo americano sembra aver fatto il passo decisivo per convincere la famiglia Singer a vendere i rossoneri. Decisivi gli ultimi due giorni in cui è avvenuto il sorpasso ai danni di Investcorp: il fondo del Bahrein, intanto, si è defilato dalla corsa monitorando però gli sviluppi
RedBird sempre più vicino al Milan. Il fondo americano sembra aver fatto il passo decisivo per convincere la famiglia Singer a vendere i rossoneri. Decisivi gli ultimi due giorni in cui è avvenuto il sorpasso ai danni di Investcorp: il fondo del Bahrein, intanto, si è defilato dalla corsa monitorando però gli sviluppi.
Giungono altre informazioni sulla cessione del Milan. Secondo quanto riportato da Bloomberg, Redbird avrebbe raggiunto un accordo per l’acquisto del Milan per circa 1,3 miliardi di euro (1,4 miliardi di dollari). Elliott rimarrebbe come socio di minoranza, almeno per i primi tempi.
L’annuncio potrebbe arrivare già settimana prossima, dopo il finale di stagione. A livello mediatico, in caso di vittoria dello scudetto, sarebbe controproducente annunciare la cessione lunedì, “offuscando” la portata e l’euforia della vittoria in campionato. Più probabile che, nel caso filasse tutto liscio, il comunicato ufficiale possa giungere nella giornata di martedì, probabilmente nel pomeriggio (mattino negli USA).
Per quanto riguarda la clausola da earn out, già rilanciata nei giorni scorsi, per ora rimane solo un’ipotesi. Elliott vorrebbe inserire 500 milioni di bonus, al raggiungimento di determinati obiettivi. In altri termini, RedBird dovrebbe sborsare un altro mezzo miliardo ad Elliott negli anni successivi, qualora il Milan ottenesse risultati sportivi e finanziari positivi e uno stadio di proprietà.