Pioli: “Abbiamo preparato bene la partita. Siamo stati bravissimi e ora dobbiamo essere i migliori”

MILAN, ITALY - FEBRUARY 05: AC Milan coach Stefano Pioli looks on before the Serie A match between FC Internazionale and AC Milan at Stadio Giuseppe Meazza on February 05, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Il tecnico rossonero Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del delicatissimo match di campionato contro l’Atalanta

Il tecnico rossonero Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del delicatissimo match di campionato contro l’Atalanta. Le sue dichiarazioni:

Sulla partita – “Stiamo giocando tutte partite da dentro o fuori, con peso specifico. Abbiamo superato tappe difficile e domani sarà un’altra tappa difficile. L’Atalanta dopo di noi è la migliore in trasferta e quindi ci costringerà a dare il meglio”

Sulla vigilia – “Avere domani lo stadio tutto rossonero ci da ancora più carica ed energia. Quello che mi interessa è aver visto una squadra attenta e serena in questi giorni. Abbiamo preparato la partita nel miglior modo possibile ed è l’unica cosa su cui siamo focalizzati”

Sulla chiusura di un cerchio con l’Atalanta – “Quella sconfitta umiliante ci aveva fatto capire tante cose, ma domani non chiuderemo il cerchio. Sono tre punti a disposizione importanti ma poi ci sarà un altra partita. Dobbiamo affrontare l’impegno con la nostra qualità e i nostri principi. All’andata avevamo fatto un’ottima gara. Domani sarà difficile ma noi l’abbiamo preparata bene”

Sulle consapevolezze in più – “Affronteremo con grande consapevolezza, del momento ma anche delle nostre qualità. In due anni abbiamo superato tante tappe. Siamo stati bravissimi e ora dobbiamo essere i migliori”

Sul pensare oltre la partita – “Non dobbiamo pensare oltre, dobbiamo pensare solo alla partita perché altrimenti significherebbe poco. Dobbiamo continuare a pensare unicamente alla partita, quello che succederà dopo dipenderà da come andrà la partita. Siamo concentrati solo sulla partita, poi dopo succederà quello che deve succedere”

Sulle sensazioni – “Sono convinto che i giocatori sono concentrati e motivati come me. Saremo energici e positivi. Avremo un popolo che ci sosterrà per 95 minuti”

Su Ibra all’ultima a San Siro – “Non lo so. Mi auguro di no perché è un campione con la c maiuscola. E non mi riferisco solo all’aspetto tecnico. Ho una stima smisurata per lui. Zlatan ha la maturità necessaria per capire quello che sarà meglio per il suo futuro. Adesso è inutile parlarne”

Sul supporto dei tifosi – “Lo striscione me lo ricordo bene e lì capii quanto erano vicini a noi i nostri tifosi. Misero lo striscione prima della partita durante il riscaldamento. Ci volevano aiutare a risollevarci. Una squadra può fallire una partita, ma poi se dai tutto sul campo arrivano i risultati”

Su Rebic – “E’ un giocatore di qualità mentale e tecnica, ma nel corso della stagione ha avuto diversi rallentamenti per problematiche varie che non gli hanno dato continuità”

Sui risultati in casa contro l’Atalanta – “Se c’è una squadra che non cambia mai atteggiamento è l’Atalanta. Il calcio è strano. Domani sarà una partita tra due squadre che hanno qualità davanti. Intensità e qualità faranno la differenza”

Sull’Inter – “Non sto a pensare a quello che potrà fare l’Inter. Siamo concentrati sulla nostra partita e non abbiamo bisogno di altri stimoli. Siamo concentrati sul nostro”

Su Hellas e Atalanta – “Giocano un calcio simile, ma l’Atalanta cambia spesso le uscite. Noi dovremo essere bravi a capire chi ci verrà a prendere e muoverci di conseguenza. L’Atalanta abbina organizzazione, qualità e fisicità. E’ una squadra di ottimo livello e dovremo fare un’ottima prestazione”

Sui colloqui individuali con i giocatori – “La settimana è stata molto normale per le nostre abitudini. Ci sono colloqui collettivi e individuali. Fino a oggi non ho avuto necessità di fare discorsi motivazionali perché siamo tutti motivati e attenti”

Pioli è l’uomo giusto per il Milan? – “Quando le cose funzionano è perché tutte le componenti funzionano”

Sull’aspetto tattico – “Per i terzini nostri ci sarà tanto lavoro da fare per arrivare sui loro esterni. Dipenderà molto da come farà le uscite l’Atalanta, con che giocatori ci chiuderanno0”

Sul momento più bello di questi due anni “I nostri tifosi sono unici. Il momento più bello è stato quando non potevano venire allo stadio e venivano fuori a incitarci. Sentivamo la loro presenza anche quando non potevano esserci. Domani dobbiamo essere un tutt’uno perché è una partita particolarmente importante”

Sugli inserimenti di Tonali – “Ci siamo arrivati tramite la conoscenza dei giocatori. Stando insieme si capiscono tante cose e diverse inclinazioni. Non parlerei di cambio di sistema, perché noi lo cambiamo continuamente. I giocatori nel calcio si devono muovere. Ha una gamba importante Sandro quindi questo va sfruttato”

Sui calci d’angolo – “Possiamo fare meglio. Speriamo che domani vada meglio”

Sul gruppo – “Talento e disponibilità, con la voglia di crescere e migliorare. Talento e sacrificio. I miei giocatori hanno tutto questo”

Sul contropiede domani – “E’ una situazione che andrà riproposta, ma ci saranno momenti in cui potremo essere più aggressivi. Poi le partite e le situazioni cambiano e noi dovremo essere bravi a interpretarle velocemente”.