È la terza volta negli ultimi tempi che i rossoneri arrivano quasi al termine del campionato col calendario che propone una partita dura contro l’Atalanta, con un obiettivo stagionale ancora in gioco. La differenza è che in questo caso la posta in palio riguarda il Milan così come i bergamaschi
È la terza volta negli ultimi tempi che i rossoneri arrivano quasi al termine del campionato col calendario che propone una partita dura contro l’Atalanta, con un obiettivo stagionale ancora in gioco. La differenza è che in questo caso la posta in palio riguarda il Milan così come i bergamaschi.
Rossoneri in lotta per il titolo e nerazzurri per la qualificazione alle coppe europee. Nel 2017, invece, alla terzultima giornata di Serie A i rossoneri volevano a tutti i costi tornare in Europa, ma l’Atalanta di Kessie era in vantaggio grazie a Conti. Un pareggio avrebbe consentito al Milan, come poi accaduto, di qualificarsi nelle gare successive. Però solo l’1-1 nel finale di Deulofeu diede l’opportunità.
Stesso scenario anche l’anno dopo, con i rossoneri di nuovo in campo a Bergamo pochi giorni dopo la Finale di Coppa Italia persa contro la Juventus. Il Milan aveva bisogno di vincere all’Atleti Azzurri d’Italia per tornare in Europa League. Diavolo sfavorito, ma in vantaggio grazie al gol di Kessie. Era la penultima giornata, nel maggio 2018.
Alla fine, con entrambe le squadre in dieci uomini, arrivò il pareggio di Masiello. Rossoneri comunque in Europa nel match successivo grazie al successo contro la Fiorentina. Stavolta grandi obiettivi da ambo le parti, con il Milan atteso dall’ennesimo sold out del suo grande e glorioso stadio.
