Casini: “L’obiettivo è avere un’unica Lega tra maschile e femminile”

AC Milan's Swedish forward Zlatan Ibrahimovic and Bologna's Chilean defender Gary Medel (R) collide as they go for a header during the Italian Serie A football match between AC Milan and Bologna on April 4, 2022 at the San Siro stadium in Milan. (Photo by MIGUEL MEDINA / AFP) (Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, ha parlato a margine dell’evento ‘Integration Heroes Match’. Le parole del dirigente sulle linee guida del nostro calcio

Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, ha parlato a margine dell’evento ‘Integration Heroes Match’. Le parole del dirigente sulle linee guida del nostro calcio:

Razzismo e integrazione? Stiamo migliorando ma la situazione non è ancora positiva. Come è stata in altri Paesi come l’Inghilterra serve tempo, parte tutto dalla scuola e dalle famiglie, c’è un dovere di Stati e Governi per far si che le scuole siano strumenti di democrazia. È anche un compito della politica, siamo noi che scegliamo chi governa. Il calcio e uno strumento straordinario, quest’anno abbiamo lanciato una campagna per lottare contro la discriminazione “Keep Racism Out”. Insieme al MIUR stiamo combattendo, prima si inizia e meglio è”.

Sul passaggio al professionismo del calcio femminile: “Professionismo nella Serie A Femminile? Passaggio fondamentale anche in termini di integrazione, complimenti alla Federazione per il lavoro svolto in questi anni. Ci sono settori in Italia dove si è in ritardo, l’auspicio è un giorno quello di avere un’unica Lega che inglobi maschile e femminile”.

Il calcio italiano si prepara ad accogliere le donne nel professionismo, accennando ad un primo tentativo di equiparazione almeno al livello di riconoscimento formale. Permangono differenze a livello salariale, del resto determinate da una maggior rilevanza commerciale e mediatica del calcio maschile.