Investcorp, esclusiva scaduta, il prezzo sale ma si chiude: ecco perché

Secondo quanto riportato dall’edizione web de La Gazzetta dello Sport, siamo alle battute finali della telenovela che porterà il Milan al cambio di proprietà: le ultime sulla trattativa con Investcorp

Secondo quanto riportato dall’edizione web de La Gazzetta dello Sport, siamo alle battute finali della telenovela che porterà il Milan al cambio di proprietà. Come scrive la rosea, la prima data individuata per il contratto preliminare era stata il 29 aprile, giorno in cui sarebbe scaduto il diritto di esclusiva per Investcorp, si è andati oltre per analizzare ulteriormente alcuni passaggi tecnici e perché, anche senza esclusiva, non si rischiano sorprese dell’ultima ora: Investcorp sarà l’acquirente rossonero, sebbene il Milan fosse corteggiato anche da altre realtà di primo piano.

Il prezzo che fa da “garanzia”

A poter permettere alle due diligence di operare serenamente anche dopo i termini temporali concordati è il prezzo di vendita, ulteriormente salito a 1,18 miliardi di euro. Una cifra – scrive Gazzetta – giudicata da diversi addetti ai lavori fuori mercato, e cioè eccessiva, ma allo stesso tempo una sorta di garanzia sul progetto a medio-lungo termine che il fondo con sede in Bahrain ha in mente sul club rossonero.

Grande calciomercato

Il Milan con il passaggio di proprietà non solo passerà ad un fondo ben più disposto a garantire una gestione duratura al club, rispetto ad Elliott, ma avrà anche la capacità di investire fortemente in sede di calciomercato al fine di aumentare il valore (già alto) del club senza aggravare lo stato di indebitamento azzerato dalla gestione americana.